Meglio rimanere col fiato sospeso fino al fischio finale di Belgio-Liechtenstein questa sera a Liegi. Se anche Saelemaekers e De Winter la supereranno senza problemi, si potrà effettivamente dire che è stata una pausa campionato per le Nazionali tutta diversa dalla precedente.
ASPETTIAMO MA FINORA TUTTO OK...
Le due soste diverse del Milan: tempesta a ottobre, bonaccia a novembre

Milan, metà ottobre senza respiro
—A ottobre era stata una falcidia, un saliscendi di notizie e di timori assolutamente pazzesco. Prima la caviglia di Pulisic gonfia, poi si sgonfia, quindi gioca e si fa male al bicipite femorale. Rabiot, sembrava una botta e invece era una lesione al polpaccio. Quindi Estupinan, ha male, no non è niente, resta in Ecuador e poi a Milanello si scopre che la caviglia andava curata. Saelemaekers problema muscolare contro la Macedonia del Nord, esce, torna subito in Italia ma miracolosamente e fortunatamente poi le gioca tutte con il Milan. Conseguenze anche per Nkunku e Loftus-Cheek.
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La sosta nazionali di ottobre il Milan l'ha poi pagata cara in campionato. Andrà diversamente dopo la sosta di novembre? Difficile fare paragoni perchè dopo gli impegni di ottobre sono state giocate solo 5 partite di club, mentre dal 23 novembre in poi le squadre saranno sempre in campo. E per il Milan il fronte si allarga, non solo campionato ma anche Supercoppa e Coppa Italia. Resta il fatto che in questa sosta più che gli infortuni hanno fatto notizia le qualificazioni ai Mondiali dei rossoneri, da Modric a Leao, da Maignan a Nkunku. E stasera potrebbe toccare a Saelemaekers e De Winter.
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