Rinunciare a Jovic: scelta rispettabile del Milan ma alquanto discutibile

Come già anticipato in esclusiva il 13 giugno scorso su MilanistiChannel, il Milan ha deciso di non esercitare l’opzione per attivare il rinnovo di contratto di Luka Jovic. Tale opzione di rinnovo contrattuale era unilaterale ed era esercitabile sino al 21 giugno. Il club rossonero ha così scelto, legittimamente, di non far rientrare Jovic nei programmi della prossima stagione sportiva. Rumors di mercato narrano alcune voci relative al centravanti serbo che potrebbe presto accasarsi al Botafogo in Brasile oppure al Cruz Azul in Messico.

Scelta discutibile...

Personalmente questa scelta da parte del Milan mi rammarica moltissimo. Il Luka Jovic ammirato negli ultimi mesi milanisti non è stato un centravanti banale, bensì un attaccante vero. Punta completa, forte, capace di giocare spalle alla porta, nonché di essere associativo con i compagni. Inoltre ad un repertorio tecnico di prim’ordine, Jovic ha aggiunto gol da rapace d’area di rigore. Reti pesanti come quelle realizzate nella semifinale di Coppa Italia che hanno consentito al Milan di raggiungere la finale di Coppa Italia, poi persa contro il Bologna.

Jovic poteva essere la perfetta punta di scorta per il Milan

MILAN, ITALY - APRIL 23: Luka Jovic of AC Milan celebrates after scoring the opening goal during the coppa Italia Semi Final match between FC Internazionale and AC Milan at Stadio Giuseppe Meazza on April 23, 2025 in Milan, Italy. (Photo by Claudio Villa/AC Milan via Getty Images)

Il limite di Jovic è sempre stato la continuità di rendimento e la conseguente tenuta psico-fisica. L’ultimo scorcio di stagione tuttavia lasciava intravedere una inversione di tendenza da parte dell’ex centravanti della Fiorentina. Jovic infatti aveva perso 5 chili e si era preso, a suon di prestazioni importanti, il posto di punta titolare.

Lasciarlo andare a zero è una scelta del Milan che fatico a condividere perché nel mercato attuale una punta come Jovic può far comodo a tante squadre. Inoltre, a mio avviso, sarebbe stato una perfetta punta di scorta, attesa la sua grande capacità di essere determinante anche subentrando dalla panchina. Una scelta discutibile quindi, che crea però molta curiosità su quale centravanti il Milan andrà a prendere per sostituire Jovic.