Ex Feyenoord e Milan, Ruud Gullit: “Ibra migliora passo dopo passo, Tijji il migliore”

Per il canale sportivo BeIn Sports, Gullit analizza la doppia sfida tra Feyenoord e Milan, con i quali ha vinto diversi titoli nazionali e coppe europee. "Ho visto il Milan giocare parecchie volte nelle ultime settimane", ha detto Gullit. "Certo, non stanno vivendo una stagione al top, ma ultimamente hanno ritrovato un po' di slancio. Sabato contro l'Empoli ho pensato hanno giocato bene anchesenza i loro migliori attaccanti Rafael Leão e Christian Pulisic".

Due squadre in costruzione

"È davvero una squadra in costruzione, da questo punto di vista paragonabile in qualche modo al Feyenoord", ha detto Gullit. "Zlatan Ibrahimovic ora si occupa della parte tecnica, si vede che sta cercando di migliorare la squadra passo dopo passo. L'acquisto di Santiago Giménez ne è un chiaro esempio". Dal punto di vista del Milan, Gullit schiererebbe sempre l'attaccante messicano De Kuip. "Perché questa è una vecchia legge: i calciatori segnano molto spesso contro la loro precedente squadra. ''È qualcosa di intangibile, ma ci puoi quasi scommettere".

Lo stesso Gullit una volta lo fece in modo memorabile con la Sampdoria contro la sua vecchia squadra, il Milan, nella stagione 1993/94. L'olandese avrebbe segnato 16 gol quella stagione, tra cui quello della vittoria in casa contro il Milan: 3-2. La sua vecchia squadra decise subito di riportarlo a San Siro l'estate successiva.

"Giménez ovviamente ha iniziato bene anche lui, con un gol e un assist, in Italia sono molto entusiasti di lui", dice Gullit. "Ma il Feyenoord ha sicuramente una possibilità, soprattutto nel suo stadio il de Kuip. Hanno già dimostrato più volte in questa stagione europea di poter battere qualsiasi avversario nel loro stesso stadio".

Anche in Italia non è passato inosservato l'ottimo percorso del Feyenoord in Champions League, con le impressionanti vittorie su Benfica e Bayern Monaco. "Ecco perché non capiscono l'esonero di Priske, appena prima della partita", ha detto Gullit. "Se non si conosce il contesto, è ovviamente un momento strano, e in Europa Priske ha semplicemente fatto davvero bene." L'ex nazionale si aspetta una partita equilibrata, ma ritiene che la qualità individuale del Milan sia superiore. "Con Giménez, Pulisic e Leão hanno sicuramente ottimi giocatori in attacco, e poi penso che Tijjani Reijnders sia forse il migliore di tutti. Sabato contro l'Empoli ha giocato un po' meno, ma il ragazzo sta facendo davvero una cosa fantastica. Stasera mi siederò e me lo godrò".