Le piace il calcio di oggi? Lo ha chiesto Emilia Mandi de Il Messaggero ad Arrigo Sacchi: "Siamo ancora in ritardo: il calcio italiano mette al centro il catenaccio e l'attacco individuale. Noi in Italia cerchiamo sempre di rubare. E così non si fa spettacolo". In che senso rubare? "Nel senso che non cerchiamo di vincere con merito. E dopo paghiamo, paghiamo tutti. La Nazionale non gioca bene e come può giocare bene? Alcune squadre non hanno un gioco. Adesso ci sono dei miglioramenti. Speriamo che proseguano. Vogliamo vincere? Ma non abbiamo uno stile. E quindi quando vinciamo diamo l'esempio di un paese vecchio. Per me un successo senza merito non era una vittoria".
BISOGNA LAVORARE TANTO
Arrigo Sacchi: “La Roma sta bene, il Milan no”

Era il 1989...
—"Con quel Milan abbiamo lavorato tantissimo. Un aneddoto? Vennero quattro allenatori francesi a osservarci. Berlusconi non avrebbe voluto. Ma io gli dissi che avevo guardato tanto anch'io per imparare, "lasciamo che vengano", rimasero lì un po' di tempo e dissero: "Non abbiamo mai visto lavorare così tanto, ma nemmeno giocare così bene. Vincerete la Coppa dei Campioni". E vincemmo".
Il segreto
—"Io nel formare una squadra non badavo alla tecnica, mí accertavo prima di tutto di aver dí fronte persone affidabili, in grado di dare tutto. Facevo un po' di pulizia sempre, ovunque andavo. Sceglievo persone che amavano quello che stavano facendo, che pensavano collettivamente. Non guardavo ai piedi ma alla testa. E anche alla collaborazione, al giocare insieme, con la squadra, per la squadra. A tutto campo, a tutto tempo. Quando si crea un ambiente con queste basi è una gioia allenare. Venivo dall'industria, mio padre, un uomo di grande valore, aveva due aziende. Fu lui a dirmi: "Se devi assumere delle persone devi sapere che cosa hanno fatto e come si comportano".
Per quale allenatore opterebbe Arrigo Sacchi alla Roma? "Ammiro tutte i tecnici che organizzano una squadra dandole un senso e una capacità di successo. Il calcio deve essere uno spettacolo. Ci sono almeno 5 allenatori che potrebbero dare ai giallorossi uno stile che è la cosa più importante. Ranieri ha fatto bene". Pronostici per Roma-Milan? "La Roma è favorita, sta bene, il Milan no".
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