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Fabio Capello,Sky: "Troppo poco Milan. Quattro attaccanti ma poca fantasia. Hanno portato poco la palla. Poche occasioni. Il centrocampo non filtrava. C'era disordine in campo. Nessuno muoveva la palla. Era facile per gli avversari piazzarsi e aspettare. Leao ha provato a dribblare, ma toccava troppo la palla. Questo Milan non sembra guarito. Ha sempre la stessa malattia. Il Milan ha vinto delle partite, ma senza giocare bene. Il Milan stasera ha giocato sotto ritmo ed è andato in difficoltà. Ora Conceicao cercherà di fare qualcosa di diverso secondo me. Qualche giocatore importante potrebbe restare fuori. Però non può esistere solo un gioco. Bisogna adattare il gioco ai giocatori che hai. Si va avanti... a giocate e a colpi dei singoli. A San Siro il Feyenoord giocherà alla stessa maniera, ripartenndo in contropiede. Il Milan avrà bisogno di tre centrocampisti che possano coprire".
Massimo Ambrosini, Prime: "Le dinamiche di gioco hanno impedito di sviluppare al Milan trame efficaci. Nel primo tempo si è trovato poco con gli altri, partita difficile per Gimenez. Modulo a 4 stelle? Rimandato. Nel secondo tempo, con una pressione diversa, il Milan ha fatto meglio”.
Clarence Seedorf: "Diamo merito al Feyenoord, che ha fatto una grande partita di intensità. Il Milan ha un ritorno per rimettere in gioco questa qualificazione. Preoccupanti però le prestazioni individuali. Quando hai un pò di spazio devi approfittarne".
Alessandro Costacurta: "Il Milan ha qualità per fare gioco ma non si è vista. C'è stato impegno, ma senza qualità. Gimenez? Secondo me l'emozione ha giocato qualcosa. Il Milan con questo modulo può giocare determinate partite contro certe squadre. Tre centrocampisti sono indispensabili in modo che gli attaccanti possano correre meno indietro. Secondo me Coinceicao stasera ha sopravvalutato i quattro attaccanti".
Zvonimir Boban: "Milan senza identità da inizio anno. Ho visto un Feyenoord organizzato. Se scegli di giocare così devi controllare la partita. Il Milan ha cercato di reagire ma individualmente. Se il migliore è Pavlovic, che è quello di meno qualità ma con più iniziativa... non è possibile. Gli unici tiri pericolosi sono stati di Reijnders. Ma abbiamo visto un Milan senza identità. Stasera Felix evanescente. Inesistente Gimenez. Conceicao deve trovare una squadra tipo. E' una squadra costruita male, ora si sta riprendendo con gli acquisti. Ma dall'inizio della stagione non credo che il Milan abbia giocato due volte di fila con la stessa squadra. A dare equilibrio devo essere i centrocampisti non le punte esterne".
Paolo Condò: "Resto colpito da questa stagione del Milan, perchè ogni volta che c'è un falò che si sta ravvivando, non viene portata legna ma arriva la doccia gelata. Ormai non siamo più sorpresi. Con quattro punte il Milan perde Reijnders, che prima aveva valorizzato con gli inserimenti offensivi. Sarebbe più opportuno giocare con tre punte".
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