Il difensore Daniele Portanova, in una lunga intervista a TvPlay, ha raccontato un episodio accaduto tra lui e Zlatan Ibrahimovic quando nel 2004 dopo il suo arrivo a Siena.
MENARSI E POI...
Portanova, quante botte con Ibra: “Eppure ci siamo sempre rispettati e abbracciati”

Ibra era appena arrivato alla Juve e si giocava Siena-Juventus al Franchi
—"Ibra è stato una persona corretta. Io e lui siamo amici-non amici, cioè nel senso che siamo diventati i migliori amici calcistici senza mai conoscerci, senza mai sapere l’uno della vita dell’altro. Tutto è iniziato perché dal primo anno suo in Italia, quando è stato alla Juve, in una partita Siena-Juve nel primo tempo ci siamo menati tutti e due, una cosa imbarazzante".
Ancora Portanova: "Io penso di avere dato più cazzotti, lui pure eh, cioè non è che si nascondeva. Fino a quando finisce il primo tempo, poi lui rientra nel secondo e mi dà la mano, e mi dice: ‘Porta, da adesso in poi io e te amici’. E io ho detto: ‘Questo è malato di testa’. Perché ci siamo menati fino a cinque minuti fa, naturalmente nessuno si tirava indietro. Lui mi faceva: ‘Tu uomo, tu uomo’. Tutta la carriera lui mi ha abbracciato e mi rispettava, tutta la carriera. È bastato un mezzo tempo a menarsi dal 1′ al 45′, tutti e due a insultarci, a menarci, e poi ci abbracciavamo per i restanti 10 anni di carriera…".
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