Marco Amelia: “Ecco perché Allegri è l’allenatore giusto per il Milan”

, campione d’Italia proprio con Allegri nel 2011. Ecco la sua lettura.

L’intervista all’ex portiere rossonero

(Foto di Dino Panato/Getty Images)

Marco, che idea ti sei fatto di questo ritorno di Allegri al Milan?

"Di sicuro è un ritorno positivo, perché conosce l'ambiente, conosce cosa significa stare nel Milan. Sa già tutto: è un vantaggio enorme rispetto ad altri allenatori che arrivano lì e devono adattarsi, capire che tipo di mondo sia. Max questo processo ce l’ha già dentro. Anticipa i tempi. È un allenatore molto pragmatico, che sa quello che deve fare e porta la sua squadra a rendere al meglio".

Cosa può dare al gruppo attuale?

"Il Milan ha una rosa molto forte. Lui dovrà essere bravo a recuperare quei giocatori importanti che non stanno rendendo per il loro reale valore. E soprattutto dovrà ridare ambizione, perché se giochi nel Milan devi essere ambizioso. Penso sia positivo per tutto l’ambiente. E mi auguro che possa riuscire a fare un buon lavoro, anche perché il Milan ha solo il campionato da giocarsi: la testa sarà focalizzata su quello. E Max sa bene come impostare la partita per fare risultato. In più l’accoppiata con Taremi sembra un ottimo binomio per gestire un ambiente come il Milan".

Si era parlato anche di Vincenzo Italiano: un profilo molto diverso...

"Credo che il Milan abbia semplicemente fatto più sondaggi proprio per arrivare alla scelta più idonea. E Allegri lo è per la conoscenza che ha dell’ambiente".

La Serie A, rispetto a quando Allegri ha lasciato la Juventus, è cambiata. Il suo calcio può funzionare ancora come prima?

"Il campionato è molto più evoluto e competitivo, è vero. Ma allenatori come Max trovano sempre il modo per essere protagonisti".

Guardando l’attuale rosa rossonera, chi vedi più adatto al suo modo di giocare?

"Sicuramente i top player come Theo e Leão. Loro potrebbero finalmente trovare quella continuità che gli è sempre mancata".

Nel ruolo che hai ricoperto tu, c'è un grande portiere in scadenza: Maignan...

"Se dovessi dargli un consiglio gli direi sicuramente di rimanere e rinnovare, visto che per il Milan si aprirà un ciclo importante".

Niente proclami, poche parole: Allegri è tornato. E con lui, una visione più sobria e concreta del calcio rossonero. Ora sarà il campo a dover stabilire se sarà davvero Max l’uomo giusto per riportare il Milan dove è stato… E dove dichiara di voler tornare.