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LE DICHIARAZIONI

Allegri post Juventus-Milan: “Dobbiamo avere più cattiveria; su Leao e Pulisic…”

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Massimiliano Allegri ha parlato ai microfoni di Dazn al termine di Juventus-Milan, il big match della 6° giornata di Serie A...
Emanuele Landi
Emanuele Landi Redattore 

Pareggio a reti bianche tra Juventus e Milan. I rossoneri escono imbattuti da Torino, in una gara storicamente complessa, con i bianconeri che restano ancora imbattuti in campionato insieme all'Atalanta. Napoli e Roma vanno alla sosta in testa alla classifica, col Milan che resta a -2.

Massimiliano Allegri è intervenuto ai microfoni di Dazn nel postpartita di Juventus-Milan.

Juventus-Milan, le parole di Allegri

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Sul rigore di Pulisic e l'aneddoto: "Non ho visto come ha calciato. I rigori si sbagliano. Il primo tempo è stato equilibrato mentre nel secondo tempo dopo l'occasione di Gatti abbiamo avuto delle occasioni. Nel momento decisivo potevamo avere più cattiveria per fare goal. Il lato positivo è non aver preso goal mentre il negativo è che bisogna essere più cattivi sotto porta".

Su Leao: "Questa è stata la sua prima settimana di lavoro. La settimana scorsa l'ho dovuto fare entrare per necessità e non aveva fatto male. Deve lavorare durante la settimana e deve trovare la condizione. Abbiamo bisogno di lui e di Nkunku che possono far vincere le partite".

Su Nkunku, Leao e Pulisic insieme: "Nkunku è arrivato a fine agosto, Leao è stato fermo 45 giorni. I giocatori tecnici più ci sono meglio è e possono fare la differenza".

Sulla posizione di Leao da centravanti: "Non è una posizione nuova per lui, anche al Lille giocava lì. Il movimento sulla palla di Modric è stato meraviglioso ma su quella palla lì deve fare goal. Ha grandi doti e lo vedi dal tiro da centrocampo. Può crescere e dare di più".

A proposito del ritorno allo Stadium: "Emozionante, ho rivisto persone con cui ho gioito e pianto. Ringrazio loro e il pubblico che mi ha accolto bene. Ora penso al Milan. Il punto lo portiamo a casa ma ci sono i momenti in cui bisogna azzannare l'avversario e oggi si poteva vincere".

Su Gimenez: "Oggi ha fatto una bella partita. Si è procurato il rigore e ha fatto delle giocate importanti. Anche Pulisic ha sbagliato il rigore ma ha fatto una gara straordinaria ".

Il racconto della gara

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Dopo un primo tempo senza grandi occasioni, molto simile a una partita a scacchi, le squadre hanno dato vita a uno spettacolo migliore nella ripresa, con il Milan che ha avuto, però, molte più occasione per vincerla.

Molto equilibrio e poche emozioni nel primo tempo: per i bianconeri da segnalare un paio di spunti di Conceicao per la Juve, dove David non è stato reattivo. Per i rossoneri da notare una bella percussione di Pulisic, un tiro dalla distanza di Rabiot e un paio di spunti per Gimenez tra cui colpo di testa dove il messicano ha sfiorato la rete.

A inizio ripresa una partita fantastica di Maignan su Gatti, ma l'occasione più grande la spreca Pulisic su rigore, conquistato da Gimenez. L'americano spara alto e sbaglia il suo secondo rigore in carriera, ancora a Torino come lo scorso anno contro i granata, quando a parare fu Milinkovic-Savic.

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Un'altra colossale chance capita a Leao: assist perfetto di Pulisic per il portoghese che spara a lato dall'interno dell'area piccola. Anche il subentrato Openda spreca una buona occasione.

Nel finale altra chance potenziale fallita da Leao su filtrante geniale di Modric. Il Milan esce da Torino contro la Juve con un punto, anche se la sensazione è che i rossoneri abbiano lasciato due punti.

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