Il lavoro di Sergio Conceicao e una media punti da Champions League

Nella valutazione del lavoro di Sergio Conceicao sta sfuggendo un dettaglio molto importante, ovverosia il tipo di campionato. Ci sono stagioni in cui servono 78 punti per entrare in Champions League (per esempio nel 2020-2021). Ci sono altre stagioni in cui si entra in Champions League con 69 punti (per esempio nel 2018-2019). L’andamento di una squadra pertanto va parametrato anche alla media punti del campionato in cui gioca. Orbene l’attuale media punti stagionale per il quarto posto è di 1,8. Oggi potrebbe essere leggermente più alta o più bassa, in ragione dei risultati di Lazio Juventus e Atalanta Roma. Tuttavia, al momento, la stima tendenziale è questa e dopo 35-36 giornate è abbastanza definita. L’attuale media punti del Milan da quando è arrivato sulla panchina rossonera Sergio Conceicao è di 1,73.

La valenza della media punti di Conceicao

Per il Milan, a due giornate dalla fine del campionato, è praticamente impossibile arrivare quarto perché dovrebbero verificarsi una combinazione di risultati statisticamente molto improbabili. Tuttavia, il tema rimane ed ha assoluta valenza. I numeri riconoscono valore al lavoro del nostro allenatore. Conceicao ha lavorato in condizioni molto difficili e nonostante questo, a due giornate dalla fine, ha una media punti molto vicina a quella necessaria per raggiungere la Champions League. Addirittura nelle ultime 9 partite, il Milan di Conceicao ha tenuto una media di 2,1 punti a partita, una media quasi da scudetto. L’attuale media punti, peraltro, è superiore alla media avuta dal primo Milan di Ancelotti nella stagione 2001-2002 (1,6 a gara, utile per raggiungere il quarto posto). I numeri non mentono e assumono maggiore pregnanza se si considera che Sergio Conceicao è un allenatore subentrato a stagione in corsa, che non ha potuto lavorare in estate su questa squadra.