- Calciomercato
- Squadra
- Coppe Europee
- Coppa italia
- Social
- Milan partite e risultati live
- Redazione
Igli Tare sull’arrivo al Milan: “Era una possibilità che sentivo che sarebbe arrivata. Ho sempre pensato che un giorno le mie strade si sarebbero incrociate con questo club, e infatti è successo. In passato ci sono state altre possibilità, ma sono riuscito ad arrivarci solo più tardi. Gli anni a Roma? La mia esperienza con la Lazio mi ha dato tanto, e in 18 anni, di cui 15 da direttore sportivo, è stata una scuola di vita. La cosa che mi ha impressionato del Milan è che il club ha sempre avuto un livello così alto, che più di così non si poteva ottenere. Un club così grande è limite, e non si può andare oltre, il Milan è la massima espressione”.
“Il Milan è tra i club più titolati al mondo insieme al Real Madrid. Fino a qualche anno fa era il club con il maggior numero di trofei vinti. Per arrivare a questo livello ci sono stati un lavoro durissimo, sacrifici e passione. È un onore poter far parte della storia di un club come questo. Essere parte di questa realtà mi rende molto soddisfatto. A livello di crescita personale, la mia esperienza con il Milan è fondamentale. Per me non è solo un club, ma una parte integrante della mia carriera e della mia vita”.
“Allegri? La società ha supportato la mia opinione di assumerlo come allenatore perché la sua esperienza e il modo in cui gestisce le diverse situazioni con la squadra, con la società, sono tutti ottimi. Jashari? Ha tutto per essere un grande giocatore”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA