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L'approccio rossonero alla sfida di San Siro con la Juventus si è acceso sulla considerazione di Carlo Pellegatti: "Io ero rimasto che Ibra trasforma e carica gli allenamenti, la motivazione doveva e deve arrivare soprattutto da lui"
Panucci: "Una volta al Milan c'era l'ambiente che te la portava questa cattiveria, il vecchio Milan non esiste più"
Sandro Sabatini prima una battuta e poi: "La cosa più spettacolare di Milan-Juve è stato il giubbotto di Fonseca. L'allenatore deve trasmettere ai giocatori l'importanza della partita".
Dal canto suo Alessio Tacchinardi: "Ci sono meno giocatori di spessore e personalità, Ibra è un vincente ma non riesce a tirare fuori qualcosa in più, l'allenatore deve trovare una chiave nella testa dei giocatori per trovare una scintilla".
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