Jasmine Paolini, duplice campionessa degli Internazionali di tennis di Roma (nel singolo femminile e nel doppio femminile), ha conosciuto il dorato mondo della fama e del successo, ma resta ancorata al suo territorio. Jasmine è tifosa milanista: era stata a San Siro lo scorso 5 febbraio per assistere al match Milan-Roma di Coppa Italia. Ha posato con la maglia numero 10 del Milan, regalatale dal club, ed è stata accolta con grande entusiasmo dai tifosi rossoneri.
QUELLL'OASI IN GARFAGNANA
Jasmine Paolini, la sua Bagni di Lucca e il suo Milan: i piedi sono sempre per terra
C'è un bar a Bagni di Lucca, il Bar Italia, che non si perde una partita della sua tennista. Jasmine Paolini continua ad essere una di loro e continua a tifare Milan
Il Milan Club Val di Serchio
—Non lontano dalla sua abitazione, vive e si organizza il Milan Club Val di Serchio "Gianni Rivera". nel pieno della Garfagnana lucchese. Ma dove vive la fresca numero 5 al mondo nel circuito ATP femminile? Il borgo dove è cresciuta Jasmine Paolini si chiama Bagni di Lucca, conta circa 5.500 abitanti e lei è una di questi, poiché non ha mai cambiato la residenza. Jasmine, infatti, quando non è in giro per il mondo a giocare tornei si allena nel Centro Federale Tirrenia di Carrara, poco meno di 40 chilometri da casa sua, confermando il suo affetto per i suoi luoghi natii.
È un luogo davvero bellissimo
—Siamo nella montagna lucchese, borghi bagnati dal torrente Lima, uno dei principali affluenti del fiume Serchio. Qui la natura toscana si esprime in tutta la sua magnificenza regalando un’oasi di pace e serenità che la stessa Paolini continua ad apprezzare. Il borgo Bagni di Lucca è di origine medievale, oltre a una natura incontaminata offre acque termali con proprietà curative soprattutto per chi soffre di reumatismi o ha problemi alle vie respiratorie.
A Bagni di Lucca si trova il casinò più antico d’Europa, aperto per la prima volta nel 1308 e chiuso nel 1953 per essere di nuovo attivo nel 2009, anche se come sala giochi automatizzata, cioè senza più la presenza dei croupier, ma solo con slot e videopoker. Per visitare le sue meravigliose sale non è necessario dover giocare dato che al suo interno è ospitato un museo dedicato proprio al gioco d’azzardo.
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