Pavlovic è intervenuto al termine di Feyenoord-Milan, ai microfoni di Prime Video Sport.
Le parole di Pavlovic...
Pavlovic post Feyenoord-Milan: “Sarà difficile anche a San Siro, ma…”

ROTTERDAM, NETHERLANDS - FEBRUARY 12: Strahinja Pavlovic of AC Milan in action during the UEFA Champions League 2024/25 League Knockout Play-off first leg match between Feyenoord and AC Milan at Stadion Feijenoord (De Kuip) on February 12, 2025 in Rotterdam, Netherlands. (Photo by Giuseppe Cottini/AC Milan via Getty Images)
Feyenoord-Milan, le parole di Pavlovic:
—Sulla partita.
Pavlovic: "Ce l'aspettavamo così, primo tempo male e secondo tempo un pochino meglio ma non abbastanza. Dovevamo essere più aggressivi, soprattutto all'inizio che non siamo entrati nella maniera giusta."
Sul ritorno.
Pavlovic: "Anche a San Siro sarà difficile ma ci aspettiamo un match diverso e vogliamo vincere."
La sintesi della gara:
—Conceicao non cambia gli 11 titolari schierati. Una novità rispetto alle ultime gare giocate dai rossoneri tra Serie A e Champions League. Il Milan torna in campo come aveva terminato il primo tempo: passività nei duelli e sofferenza quando il Feyenoord gioca.
La prima occasione della ripresa è degli olandesi, che al 53' con Carranza provano una conclusione da dentro l'area. Conclusione che finisce fuori. Ennesima giocata da campione di Paixao, il Feyenoord riparte rapido e trova Carranza, che in area calcia debolmente.
Conceicao, una furia in panchina per l'interpretazione negativa della gara da parte dei rossoneri decide di effettuare due cambi un po' più in ritardo rispetto al suo solito. Al 60' sono entrati Tomori e Chukwueze al posto di Thiaw e Pulisic.

Poco e nulla fino al 71° minuto nel secondo tempo. Squadre stanche, anche se il Feyenoord è sempre rimasto in partita ed è sempre stato pericoloso. L'altra grande occasione della gara infatti è degli olandesi. Ancora Paixao. Il brasiliano questa volta approfitta di un errore di Kyle Walker. Il terzino non controlla un pallone sulla linea laterale di centrocampo. Paixao glielo ruba e calcia da 60 metri. Maignan era fuori dai pali. Sarebbe stato un eurogol clamoroso. Per fortuna dei rossoneri la palla finisce fuori.

Unica grande occasione del Milan l'ha avuto Reijnders. Tijji ha cercato il gol della settimana, se non del mese. Stop, controllo e tiro, tutto al volo da fuori area. La coordinazione c'è, il tiro è di poco alto sulla traversa.
Altri cambi per il Milan all'84'. Conceicao toglie Gimenez. Per Santi una standing ovation da parte dei suoi ex tifosi. Abraham e Camarda. Fuori anche Leao.

Un attimo dopo le sostituzioni il Feyenoord però ha continuato ad attaccare andando vicino al gol del 2-0. Contropiede pericolosissimo del Feyenoord: Hadj Moussa sterza e calcia, Pavlovic molto bravo a restare in piedi e respingere.
Grande occasione sprecata dal Milan all'88' con Joao Felix. Bella giocata del portghese, che non si vedeva in partita da molto tempo: rientra bene col destro e cerca il secondo palo a giro. Para Wellenreuther.
I rossoneri perdono una gara senza mai essere stati protagonisti. Una sconfitta che brucia per una pessima prestazione.

Feyenoord-Milan: la sintesi del 1° tempo
—Sotto la pioggia del De Kuip inizia in salita la gara dei rossoneri. Il Milan va subito sotto dopo 3' contro il Feyenoord per un errore incredibile di Maignan sul destro di Paixao non irresistibile. Il portiere rossonero, forse, sorpreso dal rimbalzo sul terreno bagnato incappa in un infortunio non da lui. Olandesi subito in vantaggio. E pensare che 30 secondi prima il Milan aveva liberato Reijnders al tiro. Avvio shock al De Kuip con il Feyenoord che ha iniziato con un ritmo altissimo.

Il Feyenoord sembra aver iniziato mentalmente meglio dei rossoneri. Al 13' arriva una conclusione centrale di Joao Felix: sembra lui il più in partita dell'attacco degli ospiti, visto che Leao sembra in una delle sue serate no. Proteste del De Kuip al 19' per un tocco di Fofana di braccio attaccatissimo al corpo.
Feyenoord con merito avanti: il Milan sembra quello di Zagabria
—Grande convinzione del Feyenoord anche nel recupero del pallone. Dopo 23' gli olandesi per atteggiamento sono meritatamente avanti. I rossoneri sembrano quelli di Zagabria. L'unico a provarci in fase offensiva è proprio Joao Felix che in Croazia non c'era. Al 26' l'ex Chelsea si scontra con il portiere che lo ha anticipato. Il gioco rimane fermo per qualche minuto. Gimenez sembra molto emozionato.
Conceicao non soddisfatto della prova, fino a quel momento, di Leao (forse anche per un problema alla caviglia) ha mandato a scaldare Chukwueze. Al 29' il primo spunto di Leao che cade in area di rigore, tocco lieve per essere rigore, nonostante le proteste rossonere. Sul proseguio dell'azione Leao si rialza facendo alzare i decibel del De Kuip e poi è Joao Felix ad andare al tiro centrale. Dall'altra parte quando attacca il Feyenoord sembra sempre pericoloso.
Milan lungo e impreciso, Paixao colpisce anche una traversa
—La partita si alza di ritmo con azioni da una parte e dall'altra. Dopo uno spavento per una manovra avvolgente dei rossoneri, Leao potrebbe segnare al 33' ma il suo tiro dall'interno dell'area viene murato all'ultimo istante. I rossoneri rischiano anche perché sono assai lunghi e al 34' è bravo Pavlovic a fermare una pericolosa ripartenza. Al 36' è ancora Paixao a essere il più pericoloso: il suo tiro senza opposizione si infrange sulla traversa a Maignan incolpevole stavolta.
Azione incredibile al 39': Leao fa 60 metri palla al piede, dopo una palla recuparata da Thiaw e all'ultimo istante viene fermato prima di calciare. Altra scelta inspiegabile da parte del talento portoghese. Anche durante i 3' di recupero tra Leao e Gimenez il Milan non riesce a segnare. Primo tempo bruttissimo dei rossoneri.
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