Stamattina il provino decisivo, anche se la sensazione è che Capitan America possa al massimo andare in panchina. Il Milan è già senza Fofana e Gimenez, ma a preoccupare Allegri sono i numeri. Quelli del Diavolo all'Olimpico Grande Torino, innanzitutto: “Negli ultimi 12 anni abbiamo vinto una sola volta”.
VIGILIA PARTICOLARE
Febbre, squalifica e tradizione: Torino-Milan, nebbia fitta
Ieri il Milan e Allegri si sono svegliati con la comunicazione dell'influenza di Pulisic: la solita emergenza in attacco per Torino-Milan, ai rossoneri ne sono rimasti a disposizione soltanto due
Torino-Milan, ragazzoni in mediana
—Stasera in mediana all'Olimpico Grande Torino c'è una battaglia tra colossi che promette scintille. Da una parte Cesare Casadei, ragazzone di un metro e 92 che in granata sta provando a diventare centrocampista totale; dall'altra Adrien Rabiot, appena un centimetro in meno, ma tanta esperienza in più. Pulisic non è stato convocato per Torino-Milan. In mattinata, lo staff medico rossonero valuterà le sue condizioni dopo la febbre accusata sabato notte e deciderà se fargli raggiungere i compagni allo stadio o meno. Le possibilità che sia della partita sono vicine allo zero. Al posto dell'americano, Nkunku in coppia con Leao.
Torino-Milan, la speranza di Allegri
—La speranza è che san paracetamolo faccia sì che stamani Pulisic si svegli sfebbrato e abbastanza in forze da raggiungere in auto Torino in tempo per il match. Anche in quel caso, però, per la panchina. Al Milan ancora una volta non resta che attaccarsi sempre e solo alle prestazioni di Leao, là in mezzo all'area. L’unico gol in granata del difensore Koffi Djidji fu contro il Milan 3 anni fa, il Toro vinse 2-1: “Mi sono sempre goduto i momenti belli in carriera. Poi è sempre bello giocare partite contro certe squadre, le sogni da bambino. Al Toro contro il Milan abbiamo sempre giocato bene, quel gol è arrivato nel momento giusto”.
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L'assenza pressoché certa di Pulisic steso dall'influenza, le scorie dell'eliminazione dalla Coppa Italia. Aggiungiamoci anche la squalifica di Allegri per le proteste contro la Lazio in campionato: non tutto è andato liscio per il Milan in vista della trasferta a Torino di stasera che rappresenta un delicato crocevia della stagione.
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