Evra su Allegri e lo staff: “Un macchinario controllava il nostro sonno”

+++GLI ALLENAMENTI DI ALLEGRI E DEL SUO STAFF: UN CONTROLLO MANIACALE, "DA PIANTO E VOMITO"+++

Tanti tifosi del Milan da gennaio del 2024 hanno iniziato ad alzare il livello di analisi tecnica e costruttiva sulla squadra, sia in partita che negli allenamenti,  facendo emergere dei concetti che magari non piacciono tanto dal punto di vista giornalistico. Non si aumenta l’audience, sono anche un po’ noiosi, ma il Milan indirettamente li ha messi al centro della narrazione sulla propria squadra.

Parlo proprio di come i giocatori vivano la quotidianità a Milanello; di quel che fanno, di quanto dormono, di quanto e cosa mangiano, di quanto migliorano o peggiorano la propria condizione fisica. 

E allora è giusto anche raccontare un po’ l’Allegri che poco viene conosciuto: quello durante gli allenamenti.

Il tema però non riguarda solo Max, ma anche lo staff intorno al nuovo tecnico rossonero che dal 7 luglio intensamente sta preparando la stagione, ormai alle porte.

Per farlo abbiamo recuperato un video del programma ''Il Taconazo'', dove Patrice Evra, giocatore che è stato la Juventus dal 2014 al 2016, ha parlato di come gli allenamenti siano stati incredibili.

"Se devo paragonare i 9 anni allo United con i 2 anni e mezzo alla Juventus, per 9 anni sono stato in vacanza. Gli allenamenti sono incredibili. Ho visto anche giocatori che vomitavano". Inizia così il racconto di Evra sulla Juve di Allegri.

I dati del team di Allegri, tra partita e allenamenti

"Come terzino volevano che facessi 15 chilometri ogni partita, ma eravamo la Juventus, quindi avevamo il possesso della palla. Alcune partite correvo 10-12 chilometri. Allora il giorno dopo non c'era un giorno di riposo per noi che avevamo giocato. Il giorno dopo ti devi allenare e completare i 15 chilometri richiesti. 

Gli analisti ci seguono a bordo campo con i computer quindi non puoi imbrogliare. Se ti alleni e dici 'Oh sono stanco...'. Loro rispondono 'No, vediamo la tua frequenza cardiaca. Corri!. Tutto questo in diretta. È una cosa continua."

Analisi del sangue e macchinario pre sonno

"Poi ogni settimana facevamo analisi del sangue, controllavano ogni cosa mangiassimo. Quando andavamo a dormire a casa, dovevamo indossare uno strumento prima di andare a letto e poi lo dovevamo riportare al club. Se non lo riportavi indietro, ti facevano la multa, perché dovevano sapere esattamente quante ore si era dormito."

I colori al ristorante per mangiare

"Ricordo il primo giorno. Ho firmato, poi sono andato al ristorante. Non c'era un Buffet come in Inghilterra, andavi e ti servivi da solo. C'era la cameriera che ti portava la tua porzione. Io e Paul Pogba eravamo andati in cucina e c'erano le foto di ogni giocatore abbinate a un colore. Se avessi avuto il verde allora la porzione sarebbe stata generosa."

Se avessi avuto l'arancione, la porzione sarebbe stata media, mentre vi giuro che con il rosso eri in Ramadan. Non ti davano nulla."

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Con Allegri e il suo staff, i giocatori piangevano dopo due allenamenti

"È stato un livello differente. Ho visto grandi giocatori, di cui non farò il nome, che sono arrivati alla Juve e dopo 2 allenamenti hanno iniziato a piangere"