Queste le parole di Kosta Runjaic, alla vigilia di Udinese-Milan: “Il calcio è fatto di dettagli, a volte bisogna segnare il primo gol, a volte ci sono errori individuali, a volte ha più meriti l’avversario. Conosciamo il valore dell’avversario. Con due pareggio contro Verona e Genoa magari staremmo parlando di un altro tipo di gara ora, dobbiamo metterci tutte le nostre forze. Considero il calcio basato sul risultato ma anche su altri fattori, è un processo di crescita. Thauvin è un giocatore che ci manca, è uno dei giocatori più di qualità della Serie A, proprio per statistiche. Abbiamo diversi giocatori che non sono a disposizione, Davis non è stato a disposizione, così come Zemura, Sanchez, tutti fattori che rientrano in questa analisi. Tutto questo però non conta per domani, se non ci sono questi ragazzi ce ne saranno altri che potranno dare il loro apporto. Domani c’è un’altra opportunità, senza Thauvin, Sanchez, Zemura e Davis, ma è comunque un’opportunità per fare bene. Se scenderemo in campo con il piglio giusto avremo la possibilità di fare bene anche contro un Milan che pur con le difficoltà viste contro la Fiorentina resta una squadra molto forte”.
OPPORTUNITA' PER I FRIULANI
Udinese, Runjaic: “Niente Thauvin. Ma possiamo per far bene contro il Milan”
Quindi non recupera nessuno? “No”
—Senza Thauvin stanno mancando i gol: “Studiamo sempre nuove soluzioni, mi fido molto di Lucca, ha avuto palle gol però può capitare che ci sia un momento in cui non trova la porta. L’importante è dargli fiducia e i giusti feedback, preferisco avere un attaccante che crea occasioni, anche se sbaglia, piuttosto che un attaccante che non riesce a creare. Domani se sarà concentrato avrà sicuramente altre occasioni per segnare. Ha la mia fiducia, è cresciuto quest’anno. Thauvin è un altro giocatore che ha la nostra fiducia, stiamo pensando alle giuste varianti per scendere in campo. Ci aspettiamo che determinati giocatori che giocano in altre posizioni riescano a segnare di più. Stiamo lavorando. Vi sono molti dettagli per poter raggiungere i risultati”.
Pafundi ha dato un’ottima impressione contro il Genoa: “E’ tornato a Udine dopo l’esperienza a Losanna, è un ragazzo bravo, ha avuto bisogno di un po’ di tempo per riprendere i ritmi. Migliorerà sicuramente con il tempo, domani avrà la possibilità di giocare i suoi minuti, adesso vi posso dire che molto probabilmente non sarà titolare, ma potrà giocare uno spezzone più importante magari. Sta crescendo, non escludo che possa partire titolare prima che finisca la stagione, lo vedo più come centrocampista che come attaccante, anche se ormai bisogna saper fare entrambe le cose. Come tutti i giocatori deve mostrare le sue qualità in campo e sono soddisfatto. Scende in campo con la giusta rabbia e decisione, non è timoroso, non ha ancora capito del tutto il suo potenziale, deve tirarlo fuori del tutto. E’ un giovane molto maturo, ci aspettiamo tutti molto da lui”.
A che punto sono Thauvin e Davis? Brenner e Pizarro? “Thauvin e Davis stanno migliorando, contro il Torino potrebbero essere a disposizione, ma non possiamo esserne del tutto certi. Per quanto riguarda Brenner e Pizarro, prendo io decisioni, ci sono differenze per quanto riguarda le prestazioni fornite e le qualità, magari nelle prossime giornate uno di loro avrà la sua occasione. Iker Bravo? Avrà la sua opportunità, sicuramente contro il Genoa non ha giocato la sua partita migliore, ha avuto fasi buone e altre meno. Ha perso qualche pallone di troppo in determinati momenti, non ha fornito la sua migliore prestazione, è giovane, deve crescere, non tutti i ragazzi seguono un percorso lineare verso l’alto. Anche lui non era soddisfatto, ora bisogna però concentrarsi sulla prossima partita, la Serie A è campionato di alto livello, ogni errore o prestazione che non va bene viene subito valutata. In altri campionati invece si vede meno l’errore, anche se quando si ha l’opportunità di giocare bisogna sempre dimostrare le proprie qualità”.
Foto: sito Udinese
© RIPRODUZIONE RISERVATA