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Prima partita dopo la salvezza raggiunta. Con che spirito il Genoa contro il Milan secondo Patrick Vieira? “Abbiamo raggiunto il nostro obiettivo della matematica. Adesso entriamo in questa fase nuova, quella della responsabilità e l’orgoglio di avere sempre la voglia di fare bene. Abbiamo la responsabilità, davanti ai nostri tifosi, alla società e al Presidente, di finire bene questo campionato. Il punto di forza della nostra società sono i tifosi, che ci sono stati vicini nei momenti positivi e meno positivi. Per questo dobbiamo avere la giusta attitudine, continuando a giocare con intensità e voglia di vincere partite. Dobbiamo giocare con energia: lo meritano i nostri tifosi”.
Il Milan, che effetto fa sfidare questa squadra che ha fatto conoscere l’Italia a Vieira? “Sono stato molto fortunato di iniziare la mia carriera al Milan, vicino a tanti giocatori dai quali ho imparato tantissimo, ho scalato. Mi ha aiutato a fare carriera. È importante avere questa esperienza positiva. Per me è importante, adesso, aiutare i giovani che abbiamo in squadra a crescere. Ci sono, però, giocatori importantissimi che possono aiutare i giovani a crescere. Noi abbiamo giocatori con esperienza che aiutano questi giocatori a crescere. La partita di lunedì è importante e la vogliamo vincere”.
Chi ha recuperato in settimana? “Ritorna Otoa dalla squalifica. Non c’è ancora Cornet, non ci sarà Ekuban, non c’è Cuenca e non c’è Onana. Malinovskyi è infortunato. Mancano tre partite e spero che questi calciatori le possano giocare, almeno una delle prossime tre gare. Quelli che abbiamo preso a gennaio hanno giocato poco. Hanno avuto questi infortuni e purtroppo non hanno aiutato tantissimo la squadra. Erano le scelte che abbiamo fatto, credevamo fossero perfetti per noi. Hanno, purtroppo, giocato troppo poco“.
Ora che è arrivata questa salvezza, si può fare un bilancio? “Non ho mai avuto dubbi, e se li avessi avuti, non sarei stato qua. Ho sempre avuto fiducia in questo gruppo. Coi giocatori abbiamo fatto un bel lavoro. Ho fatto loro i complimenti. Hanno dato tutto per salvare la società. Lo staff ha aiutato i giocatori a massimizzare le loro possibilità e sono molto contento dell’aiuto ricevuto dal mio staff. Questa stabilità ci ha fatto avere questi risultati. La responsabilità, adesso, è sulle nostre spalle. Ecco perché abbiamo la responsabilità di finire bene questa stagione. I nostri tifosi e la società si meritano questo”.
La partita perfetta della quale Vieira è più orgoglioso? “Tutte le partite sono state molto importanti. Non dobbiamo mancare di umiltà, dobbiamo avere l’atteggiamento giusto. I giocatori l’hanno avuto, è per questo che abbiamo ottenuto questi risultati: eravamo molto uniti e tutti avevamo lo stesso obiettivo. Lo staff e i giocatori hanno lavorato con determinazione, questo ti aiuta a fare risultati. Abbiamo preso questi punti importantissimi: quello che ci ha fatto uscire da questo periodo è l’unità della squadra“.
Quanto sarà importante questo finale di campionato per impostare la prossima stagione? “É importante riuscire a finire bene. Se noi vogliamo iniziare bene il prossimo anno, dobbiamo finire bene il campionato. Quello che noi abbiamo fatto come gruppo in questi mesi non possiamo buttarlo. Dobbiamo continuare a lavorare con l’umiltà che abbiamo avuto fino all’ultima partita e agli ultimi minuti. È ciò che ho chiesto ai giocatori in questa settimana. Dobbiamo giocare con l’intensità avuta fino ad adesso. Io lavoro per preparare sempre il domani. Iniziamo a discutere dei giocatori per l’anno prossimo, con direttore e presidente, e dobbiamo iniziare a pensare all’anno prossimo. Il Milan? Quando guardi la qualità offensiva che questa squadra ha, ti aspetti un Milan che ha voglia di giocare in Europa vincendo queste ultime partite. Arrivano qua per vincere: per loro c’è ancora la possibilità di giocare in Europa l’anno prossimo”.
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