La stagione silenziosa di Chukwueze: tante critiche non meritate

"La scorsa stagione è qualcosa di cui non vogliamo parlare... E' stata una stagione negativa per i tifosi del Milan e per tutti coloro che ne hanno fatto parte. Onestamente, è stata una delle peggiori stagioni della mia carriera professionale" Solo una settimana fa si esprimeva così Samuel Chukwueze in merito all'annata passata con il Milan.

Parole che non hanno avuto la giusta risonanza mediatica e forse perché a pronunciarle non è stato un Theo, un Maignan o un Leao di turno, ma che fanno capire come, oltre ai risultati sportivi mancati, ci sia consapevolezza all'interno dello spogliatoio rossonero.

Ad averla sicuramente è stato Samu che, anche quest'anno, è stato pienamente criticato per la resa sportiva avuta. Chi ha più fallito dall'estate del 2023 a oggi, per il potenziale che aveva è proprio lui. Al Villareal era considerato uno dei migliori esterni al mondo. Il quarto per dribbling dietro a Vinicius, Rodrygo e Leao. Mentre al Milan non si è quasi mai visto nulla di quel Chukwueze.

A mente fredda però, riprendendo i numeri di una stagione così negativa per tutto il Milan, Chukwueze, anche non dimostrando di essere tornato quello con il sottomarino giallo, è stato, stranamente, uno dei giocatori del Milan più continuo per prestazioni, gol e assist. E questa considerazione deve essere rimarcata soprattutto tenendo conto dei minuti giocati.

I numeri di Chukwueze nel Milan

Chukwueze in questa stagione con il Milan ha giocato un totale di 1287 minuti, ovvero 14 partite complessive (contando il minutaggio, ma in realtà molte di queste sono state solo spezzoni di gare). Poche, troppo poche per far vedere una rinascita e una crescita in Serie A. L'esterno nigeriano però è riuscito a segnare 5 gol e realizzare 3 assist, incidendo così ogni 160 minuti. 

Una media mica male per come poi si è svolta tutta la stagione del Milan, nelle varie competizioni.

Secondo Sofascore, Chuku ha anche alzato la sua qualità nella precisione passaggi, passando dall'80 all'82%, ma ci sono tanti altri numeri che sono in rialzo.

Nella stagione 2023/24, Chukwueze ha giocato di più rispetto a quest'anno, ma ha realizzato meno dribbling, meno occasioni, meno passaggi chiave e ha vinto meno contrasti e meno duelli aerei.

Inoltre, al di là dei semplici numeri freddi, di Chukwueze ci si può ricordare di tante partite in cui è entrato e ha fatto la differenza.

Oltre i freddi dati: l'impatto dalla panchina

In Champions League, contro il Bruges è stato decisivo per i gol di Reijnders. Grazie alla sua rete il Milan vince contro l'Udinese la gara di ottobre 2024.

In campionato entra contro il Parma a gennaio e il Milan rimonta la partita. Contro la Lazio a San Siro, a febbraio, entra e con la sua rete pareggia momentaneamente la gara. 

Contro il Bologna, prima della finale di Coppa Italia persa dai rossoneri, entra ed è ancora decisivo per i gol di Gimenez e Pulisic.  E infine, anche contro il Monza, nell'ultima gara a San Siro, grazie al suo assist da calcio d'angolo, Gabbia segna il gol del vantaggio che sblocca la gara. 

Alla fine, forse una chance per rimanere anche il prossimo anno come alternativa in avanti a Pulisic, Chukwueze l'ha meritata.