USA, Pulisic a Paramount+: “Siamo delusi; la nazionale è tutto per me”

Christian Pulisic è deluso per le due sconfitte consecutive della nazionale USA. I ko contro Panama (in semifinale) e Canada (nella finalina per il 3° e 4° posto) hanno significato l'essere fuori dal podio in questa "Final Four" nella CONCACAF Nations League.

Se la sconfitta in semifinale ha rappresentato un grande imbarazzo per gli Yankees, il ko contro il Canada ha accentuato ancora di più una "ferita profonda" nella nazionale. Oltre alla beffa della vittoria del Messico di Gimenez, c'è da ricordare che gli USA saranno tra le nazioni ospitanti dei prossimi Mondiali nel 2026 e che avevano scelto Maurizio Pochettino come CT proprio per fare un upgrade. Cosa che non c'è stata e Pulisic analizza con lucidità il momento negativo nel post-gara.

Pulisic e le parole da leader della Nazionale USA

Pulisic ha parlato ai microfoni Paramount+ dopo la partita e la stella del Milan non ha usato mezzi termini: "Sono ovviamente deluso. Ora andiamo a parlare ma dobbiamo riprenderci da questo, ovviamente. Non siamo al meglio in questo momento. Ora tutto ciò che possiamo fare è essere esempi nei nostri club ogni giorno, essere i migliori che possiamo essere. Quando torneremo, alcune cose dovranno cambiare. Al momento non ho tutte le risposte".

A Pulisic è stato chiesto delle scarse prestazioni in vista della Coppa del Mondo e anche qui è stato duro il suo commento: "Vedremo quando arriverà il momento chi potrà esserci. La sensazione non è buona in questo momento. Dobbiamo cambiare le cose e speriamo di poter creare un po' di slancio quest'estate".

Sul ruolo da 10 in nazionale:"Mi piace giocare nel ruolo di numero 10 con Pochettino, ma è stato 'difficile' perché non ha visto la palla quanto vorrei".

Sull'emozione della fascia da capitano, per la prima volta sotto la guida di Pochettino: "Questa squadra è tutto per me. Tengo molto a questa squadra, a questo paese. Spero che la gente lo sappia che è davvero un onore guidare questo paese".