Brown, Pubill, Douè: terzini esotici da Moncada per il Milan, come Theo, Kerkez e Jimenez

La società, la dirigenza l’area sportiva è compatta, c'è unione nella visione a 360º del Milan 2025/2026, però il suggerimento, riguardante i due nuovi terzini destro e sinistro, arriva direttamente da Moncada. Suggerimento analizzato e avallato anche da Tare e Allegri. I nomi di Brown, Douè e Pubill piacciono al nuovo Direttore Sportivo rossonero, come anche al tecnico che in conferenza stampa ha precisato come a disposizione sulle fasce il Milan ha attualmente Bartesaghi e Alex Jimenez. 

I nomi di Brown, Pubill e Douè è difficile che possano essere visionati come prime scelte solamente da Tare o che possano essere chiamate dirette di Allegri.

C’è senz'altro lo zampino anche di Moncada dietro i nomi usciti e, per i terzini, è giusto che si proceda su le indicazioni del direttore tecnico del Milan perché finora i terzini sconosciuti arrivati al Milan si sono rivelati 3 su 4 delle ottime sorprese... Partiamo dalla pecca, Ballo-Toure. I 5 milioni pagati al Monaco per Fodè non hanno fruttato per nulla, nè sul campo nè economicamente parlando.

Lui può essere considerato la vera macchia dello scout di Moncada per quanto riguarda i terzini. C'è chi anche vuole aggiungere Emerson Royal e Terracciano, ma entrambi in modi completamente diversi, erano conosciuti ai più. Il terzino brasiliano aveva giocato anche contro il Milan in Champions League nel 2023, poi ha vestito maglie importanti. Terracciano, invece, è stato più volte visto anche dai tifosi in Serie A con la maglia del Verona. Il primo ha deluso come Ballo-Tourè. Mentre Terracciano è ancora giovane (22 anni) e non ha mai giocato con continuità, quindi si giudicherà più avanti.

Theo Hernandez, Milos Kerkez, Alex Jimenez: opera di Moncada

Arriviamo adesso ai 3 nomi illustri... Il Milan con Moncada ha acquistato tre terzini di cui due si sono rivelati tra i più forti al mondo, mentre uno continua a essere un grande prospetto e, soprattutto, a essere un giocatore del Milan.

Ovviamente stiamo parlando di Theo Hernández,  Kerkez, finito adesso al Liverpool per 50 milioni di euro, e Alex Jimenez.

In aggiunta ci sarebbe da considerare anche Nuno Mendes. Non so chi si ricorda, ma il Milan nel 2020 era interessato al terzino portoghese, che adesso sì è il migliore al mondo su quella fascia.

Inoltre ci sarebbe da considerare anche, sempre in quell’anno, l’arrivo in prestito di Diogo Dalot, altro terzino portoghese, lui a destra e non a sinistra, che al Milan ha fatto molto bene.

Su Theo Hernándezla critica dei tifosi è già chiara. Il terzino francese è opera di Maldini e qui personalmente confermo. 

La chiamata, l’incontro, i dialoghi, la scelta dello stesso Theo di arrivare al Milan, come anche la presentazione a Casa Milan di Theo Hernández, la difesa e le forti dichiarazioni sulle possibilità che ha avuto Theo di diventare il migliore al mondo le ha fatte tutte Maldini.

Quindi la crescita del francese è opera di Maldini come anche l’arrivo al Milan ovviamente.

Chi l’ha visionato e l’ha portato a Maldini però, comunque resta Moncada, perché qui non stiamo parlando di scegliere i terzini senza considerare o ascoltare Tare e Allegri.

Brown, Pubill Douè: lo zampino di Moncada?

Qui stiamo parlando di proposte, indicazioni che poi vengono anche visionate e confermate da tutta l'area sportiva.

Diciamo quindi che magari il tifoso può essere più tranquillo quando sente per le fasce nomi così sconosciuti e così esotici, come Brown, Pubill e Douè, perché finora di terzini sconosciuti arrivati al Milan beh si sono rivelati quasi tutti ottimi profili.