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Il razzismo, un tema serissimo a tutti i livelli, soprattutto nel calcio italiano, che si trova spesso a dover fare i conti con brutti episodi. Una premessa doverosa quella che facciano, ma proprio per questo, lo diciamo forte, dev’essere trattata con la massima fermezza dagli organi preposti alle decisioni in tal senso. È proprio per questo che viene qualche dubbio quando due vicende vengono trattate in modo diverso, andando a penalizzare più la sana ironia, magari molto diretta, ma pur sempre ironia, che non i veri episodi di razzismo. Vedi quanto successo in occasione di Milan-Cagliari e Brescia-Sampdoria…
Diversa infatti è stata la decisione del giudice sportivo dopo i fatti occorsi nei due match. Il Brescia infatti ha ricevuto 12.000€ di multa per quanto accaduto nel corso del match contro la Samp, dove vi sono stati pesanti cori razzisti all’indirizzo di Akinsanmiro, con tanto di sospensione partita per 5 minuti. Durante Milan-Cagliari invece, c’è stato il coro “Tornerete in serie Bee…” da parte della curva Sud rossonera. Un coro indubbiamente poco carino, ma era semplice ironia, nulla di razzista in questo. Né tantomeno vi sono state sospensioni del match o richiami dello speaker. Qua però la multa è stata di 15.000€…
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