La vigilia di Torino-Milan è stata infarcita dalle notizie sulla tradizione negativa dei rossoneri in casa granata. Nel mare magno di tutto ciò, un semplice richiamo: l'ultima volta che, due mesi e mezzo fa, a settembre, il Milan ha vinto in trasferta in panchina c'era Marco Landucci.
Al Friuli, Allegri era assente per la squalifica rimediata a seguito delle proteste per il clamoroso rigore non assegnato, dopo l'intervento di Lucumi su Nkunku al termine di Milan-Bologna. Questa volta invece per l'espulsione del tecnico rossonero a seguito della revisione Var di quello che era un semplice calcio d'angolo a favore della Lazio come ha detto, ribadito e ripetuto il designatore Gianluca Rocchi.
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Funzionerà il talismano Landucci? Il Torino vanta una tradizione assolutamente positiva in casa contro il Milan negli ultimi anni, avendo vinto le ultime tre partite consecutive allo Stadio Olimpico Grande Torino, sia con Juric che con Vanoli in panchina. Storicamente il segno X è il più frequente negli incontri casalinghi (36 pareggi su 79). Curiosamente, l'allenatore del Milan, Massimiliano Allegri, vanta una media punti altissima contro il Torino (2,35).
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