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Allo stadio “Silvio Piola” di Novara, appuntamento di grande interesse nella terza giornata del Campionato Primavera 1. In campo, con i rossoneri in casa, Milan e Genoa. Milan a Novara con la Primavera perchè ci sono i lavori di ammodernamento al Vismara. Il Milan è dispiaciuto per i tifosi ma è una soluzione temporanea, del resto in vista dei Giochi olimpici invernali molte strutture sono occupate.
A disposizione di Mister Renna: Bianchi; Bonomi, Cisse, Colombo, Del Forno, Di Siena, Domnitei, La Mantia, Pagliei, Perera, Plazzotta.
I rossoneri cercano un pronto riscatto dopo la sconfitta casalinga per 2-1 contro il Sassuolo maturata nel posticipo della seconda giornata. Una battuta d’arresto che ha lasciato qualche rimpianto. Genoa invece a Novara con il morale più alto, dopo la convincente vittoria all’esordio contro la Lazio, e il pareggio con la Fiorentina.
Presenti Vincenzo Vergine, responsabile del Settore giovanile rossonero, e i vertici di Milan Futuro, Jovan Kirovski, Sport development director del Milan e il tecnico Massimo Oddo.
1' tempo: dopo 4 minuti, ingenuità della retroguardia rossonera e Marco Romano arriva solo davanti al portiere rossonero Longoni. Vantaggio ospite, Milan-Genoa 0-1. Al 17esimo grande occasione Milan con Scotti e al 20esimo palo colpito dal Genoa. Risponde il Milan ad un passo dal pareggio: traversa colpita in girata da Lorenzo Ossola, traversa piena. Ma al 38esimo raddoppia il Genoa con un gran tiro ancora di Marco Romano, doppietta per lui. Stop ai primi 45 minuti più 3 di recupero, parziale Milan-Genoa 0-2.
2' tempo: il Milan attacca, clamorosa l'occasione sfiorata due volte nella stessa azione dai rossoneri al minuto 58, di poco fuori da ottima posizione il tiro finale di Di Siena. Altra doppia chance al minuto 74 per il Milan, ma Pereira e Piermarini non la buttano dentro. Il Milan paga a caro prezzo la sua disattenzione di inizio partita e la prodezza di Romano. La prestazione dei ragazzi c'è stata, bisogna migliorare nella finalizzazione.
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