Retrocessione al primo anno di Serie C per il Milan Futuro. Nonostante il passaggio da Bonera a Oddo, nonostante l'inserimento nello staff di Tassotti. E senza aver potuto schierare ai playout, persi con la Spal, la stellina Camarda: servivano almeno 25 presenze in campionato.
Le ultime dichiarazioni parole di Moncada non sembrano aprire alla volontà di valutare le possibilità di ripescaggio: "Questo progetto è nato per creare calciatori, sette ragazzi hanno giocato in Serie A e non era mai successo. Essere in B, in C o in D per noi non è così importante: è più importante creare talenti. Anche la seconda squadra del Barcellona è retrocessa in Serie D, però ha creato tanti talenti. Per noi era solo il primo anno, ma vogliamo fare così".
C'è chi spera in un ripescaggio, ma le regole sono chiare. Per stabilire un'eventuale integrazione dell'organico del campionato di serie C 2025-2026 si procederà con un ordine preciso.
Prima tocca ad una seconda squadra di A (c'è l'Inter in attesa), una società che abbia disputato il campionato di D e una società retrocessa dalla C che non faccia parte delle seconde squadre. Eventualmente solo dopo altre esclusioni potrebbe arrivare il turno del Milan Futuro.
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