- Calciomercato
- Squadra
- Coppe Europee
- Coppa italia
- Social
- Milan partite e risultati live
- Redazione
+++ SORTEGGIO E AGGRUPPAMENTI DI SERIE D, SCOPRI IL GIRONE DEL MILAN FUTURO+++
Dopo la retrocessione dalla Serie C, il Milan Futuro si prepara a ripartire dalla Serie D con nuove motivazioni e rinnovata ambizione. Il progetto della seconda squadra rossonera, nato per garantire continuità e minuti ai giovani più promettenti del vivaio, non ha brillato nella passata stagione ma non ha mai smesso di essere centrale nella visione del club. Ora, con i gironi ufficiali finalmente resi noti, si alza il sipario sulla nuova annata.
ISCRIVITI AL NOSTRO FANTACALCIO CON CHIAMARSI BOMBER E FANTALGORITMO. OGNI GIORNATA PUOI VINCERE UNA MAGLIA DEL MILAN O 100 EURO DI BUONI ALLO STORE DEL CLUB ROSSONERO. IL COSTO DI ISCRIZIONI È DI SOLI 20 EURO. CLICCA AL LINK QUI: https://www.fantalgoritmo.it/milanisti-channel/?utm_source=web
Il sorteggio ha consegnato ai rossoneri un gruppo ricco di tradizione e squadre toste, abituate a lottare e a infiammare le proprie piazze. La Serie D non è un campionato “minore”, ma un contesto vero, difficile, dove l’intensità fisica e mentale fa la differenza. Per il Milan Futuro sarà cruciale imparare dai propri errori, affrontando la stagione con spirito e determinazione.
Svelato il sorteggio del girone dove sarà protagonista il Milan a partire dal prossimo 7 settembre, data di inizio campionato: Calcio Caldiero Terme, ChievoVerona, Breno, Brusaporto, Casatese Merate, Castellanzese, Folgore Caratese, Leon, Milan Futuro, Nuova Sondrio, Oltrepo, Pavia, Real Calepina, Scanzorosciate, Varesina, Villa Valle, Virtus CiseranoBergamo, Vogherese.
Il Milan Futuro è stato inserito ufficialmente nel Girone B della prossima Serie D. Un raggruppamento competitivo, composto da numerose squadre lombarde e venete, ricco di rivalità territoriali e tradizione calcistica. Per i giovani rossoneri si prospetta una stagione intensa, con trasferte insidiose e ambienti caldi. Sarà fondamentale imparare in fretta le dinamiche della categoria.
A partire dalla stagione 2023/2024 (confermate anche per la prossima, la 2025/2026), la rosa di una squadra di Serie D può essere composta da un numero illimitato di calciatori, senza obblighi di numero minimo o massimo complessivo. Tuttavia, vi sono precise regole in merito alla presenza obbligatoria dei calciatori “under” durante le partite ufficiali.
Ogni squadra, durante le gare ufficiali del campionato, è obbligata a schierare in campo almeno tre giovani calciatori con i seguenti requisiti anagrafici:
La regola può variare leggermente per alcune competizioni di Coppa o in caso di modifiche ufficiali da parte della LND, ma l’obbligo per il campionato resta centrale. L’obiettivo è garantire la valorizzazione dei giovani talenti, permettendo loro una transizione graduale verso il calcio professionistico.
È possibile schierare più giovani rispetto al minimo richiesto, ma mai meno. Qualora durante il match venga sostituito uno dei fuoriquota, la squadra deve sostituirlo con un altro calciatore della stessa fascia d’età o più giovane, pena la perdita della gara a tavolino.
Non esiste un tetto massimo di tesserati “over”, ovvero nati prima del 2005. Tuttavia, molte società scelgono volontariamente di limitare il numero di veterani per motivi economici o per dare più spazio ai giovani, anche in funzione dei contributi federali riconosciuti alle società che fanno giocare i fuoriquota.
I club possono tesserare calciatori svincolati (anche over) fino a una data prestabilita dalla LND (generalmente tra dicembre e gennaio per il mercato invernale). Non sono previste limitazioni agli svincoli o alla lista dei convocabili se non nelle competizioni di Coppa Italia Serie D.
Tra le novità più interessanti della stagione 2025/2026 c’è la presenza in Serie D del Milan Futuro, seconda squadra ufficiale dell’AC Milan, iscritta nel Girone B del campionato. Il Milan ha scelto grazie al regolamento di puntare maggiormente su un progetto più giovane per valorizzare i propri talenti in un contesto dilettantistico, ma sicuramente più stimolante della Primavera.
Il Milan Futuro, come previsto dal regolamento della FIGC per le seconde squadre dei club professionistici, può essere promosso in Serie C a patto che non vi sia già una squadra della medesima società (AC Milan) nella categoria superiore. In caso di promozione, il club manterrà lo status di seconda squadra senza diritto a partecipare ai playoff o playout di Serie C.
Essendo una seconda squadra di un club di Serie A, il Milan Futuro non può retrocedere. In caso di piazzamento nelle ultime posizioni, il regolamento prevede una salvaguardia regolamentare, con l’effetto di riammettere una squadra retrocessa dal girone oppure promuovere una squadra in più dall’Eccellenza per mantenere l’organico della D.
In sostanza, il Milan Futuro può solo salire, ma non scendere. È una regola pensata per garantire la continuità progettuale delle seconde squadre e incentivare i club di Serie A a sviluppare questa formula.
La Lega Nazionale Dilettanti promuove attivamente l’impiego dei giovani anche attraverso contributi economici. Le società che rispettano (e superano) l’impiego minimo degli Under ricevono premi a fine stagione, proporzionati al minutaggio complessivo degli stessi.
Inoltre, l’ottima performance dei club che investono sui giovani è spesso premiata con visibilità, inviti a tornei giovanili, e collaborazioni con club professionistici.
© RIPRODUZIONE RISERVATA