
Alla Puma House of Football l'ha spuntata il Milan di mister Guidi. Tre punti conquistati in rimonta nel segno di Filippo Scotti, autore di una doppietta e di un gol annullato per fuorigioco.
E c'è anche il gol olimpico...
Alla Puma House of Football l'ha spuntata il Milan di mister Guidi. Tre punti conquistati in rimonta nel segno di Filippo Scotti, autore di una doppietta e di un gol annullato per fuorigioco.
Milan e Lecce non badano ai tatticismi e partono subito all'arrembaggio delle due aree di rigore. Le occasioni da rete, però, non sono moltissime. A farla da padrone sono soprattutto i contrasti e alcune ottime letture difensive sia da parte della retroguardia rossonera che di quella salentina.
Il primo brivido della partita è griffato Lecce: Regetas spaventa al 20esimo minuto l'estremo difensore rossonero Mastrantonio, abile nel deviare di piede alla Garella la conclusione del croato approdato in Salento lo scorso 3 gennaio. Passato lo spavento, i ragazzi di Guidi reclamano un rigore: contatto sospetto da Ibra Jr. e Gorter. Per il fischietto, però, si può proseguire.
Sugli sviluppi di un corner, al 25esimo minuto, Scotti vede annullata dal guardalinee la rete che avrebbe dato il vantaggio al Milan dopo diversi minuti di assedio. Netta la posizione di offside del 99 milanista. Seguono, in rapida successione, chance da una parte e dell'altra: Nissen tenta così il colpo di classe a favore del Milan ma il jolly del difensore rossonero difetta di mira.
A cinque minuti dalla duplice fischio, i ragazzi di Guidi vanno ancora vicini al vantaggio: Eletu serve in profondità Scotti che cerca la palombella ai danni di Rafaila. Il portiere salentino è, tuttavia, abilissimo nel abboccare al tranello.
Pronti via ed è subito Lecce in vantaggio. Parapiglia in area di rigore rossonera e Regetas manda avanti i salentini con una zuccata precisa. I ragazzi di Guidi continuano, dunque, a incrementare il dato negativo dei gol subiti in avvio di tempo. Ad esultare lo scorso fine settimana erano stati i ragazzi della Fiorentina.
Il Milan di Guidi vacilla e rischia di capitolare: Regetas non sfrutta incredibilmente una chance a Mastrantonio battuto dopo un disimpegno errato di Scotti al '5 della ripresa. La partita da questo momento in avanti muta fisionomia. Il Milan prende coraggio e, nonostante l'infortunio di Ibrahimovic all'ora di gioco, chiude il Lecce nella sua metà campo. Il pari, però, resta una chimera.
Al '77, però, Scotti segna la rete del pari: uno contro uno vincente ai danni di un difensore salentino su imbeccata del solito Eletu e fiondata sotto la traversa. Nemmeno il tempo di aggiornare il tabellino che, dagli sviluppi di un corner, lo stesso Scotti piazza il gol olimpico che vale il sorpasso. Fanno tre doppiette in campionato per il 99.
Nel finale c'è spazio per una reazione d'orgoglio dei salentini ma il Milan è bravo a chiudere ermeticamente ogni spiffero possibile. Encomiabili le uscite alte di Mastrantonio. A spuntarla è così il Milan di Guidi che porta a casa tre punti di carattere.
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