Theo Hernandez ha rilasciato l'intervista alla Gazzetta dopo la sconfitta del Milan a Riyadh contro il Napoli in Supercoppa. Proprio un anno fa, nella notte del 16 dicembre 2024 dopo il deludente 0-0 casalingo contro il Genoa e la contestazione dei tifosi, Paolo Maldini faceva un post su Instagram sulla storia della sua famiglia nel rapporto con il Milan, in contrapposizione alla dirigenza attuale.
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LE LANCETTE INDIETRO DI UN ANNO
Da una sconfitta all’intervista di Theo: torna “quel” clima, il pro Furlani e il pro Maldini
Il Milan e il concetto di squadra di Allegri, Furlani, Tare e Ibrahimovic: con il suo egocentrismo, Theo Hernandez non poteva farne parte. Theo con l’intervista ha messo in mostra i suoi limiti di squadra, coesione, compattezza e amore.
Theo Hernandez: la verità dietro l’addio
—Theo Hernandez la scorsa stagione, come si evince anche dall'intervista rilasciata proprio alla Gazzetta e dall'episodio della maglia del principale antagonista della proprietà milanista, è stato la voce critica anti-dirigenza all'interno dello spogliatoio. Liberissimo di avere le proprie convinzioni, ma non a discapito dell'armonia di una stagione, della determinazione e della convinzione di un gruppo.
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La morale che si può trarre dalle sue dichiarazioni è che il Milan non sia al di sopra di ogni cosa: prima vengono le sue ragioni e le sue esigenze. "Siamo umani", pazienza se non solo ma anche per le sue espulsioni, il Milan perde una partita chiave in campionato a San Siro contro il Napoli ed esce dalla Champions League contro il Feyenoord. Ergo, prima lui, poi tutto il resto.
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