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Milan, Theo Hernandez e l’esempio di come sostituire grandi campioni

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Il Milan dopo la cessione di Theo Hernandez all'Al-Hilal avrà un compito difficile, difficilissimo. Come cercare un suo sostituto? Le scelte
Mattia Giangaspero
Mattia Giangaspero Direttore responsabile 

L’articolo dovrebbe iniziare e finire così: "È impossibile".

Adesso, però. al di là di un commento non tecnico e non analitico, bisogna entrare nel nuovo Milan cercando di capire veramente come sostituire un giocatore alla Theo Hernández.

Un Theo Hernández che per i primi due anni, dal 2019 al 2021, è stato uno dei terzini più incredibili ed emergenti del calcio italiano ed europeo. E poi tra il 2022 e il 2023 legittimamente è stato considerato il terzino più forte al mondo.

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Theo dopo ,non possiamo nascondercelo, chi lo fa non vede la realtà, non è quasi più stato un calciatore, ma nonostante le due annate negative vissute, l’ultima con Fonseca e Conceicao, Theo Hernández è riuscito a superare Baresi e Maldini per goal fatti con il Milan.

È riuscito anche a superare una delle migliori stagioni di Dimarco dal punto di vista dei gol (5 Theo, 4 Dimarco) e in tutto questo l’ultimo Theo è stato snervante.

Non è stato bello da vedere. In molti casi i tifosi se la sono presa giustamente con lui, come nella gara a San Siro contro il Feyenoord per l’espulsione.

Il problema del Milan adesso è che, anche il peggior Theo è stato migliore di terzini, ora considerati al top come Dimarco, che gioca in un Inter che è arrivata in finale di Champions League e che è arrivata seconda in Serie A, lottando fino all’ultima giornata per vincere lo scudetto.

Quindi sostituire anche il peggior Theo diventa complicatissimo e le soluzioni purtroppo sono solamente due, anche se ci sarebbe una terza...

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Le soluzioni per il Milan nel sostituire Theo Hernandez

Acquistare un terzino difensivo

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La prima, la più semplice che però può farebbe infuriare i tifosi del Milan. Rafforzare la fascia di sinistra con un terzino difensivo, aggressivo, sempre veloce, ma bloccato per, invece, alzare il livello a centrocampo e il livello in attacco con giocatori di gamba, di inserimenti che possono segnare tanti gol e quindi essere più liberi nel pensare alla zona offensiva e meno a quella difensiva. 

Acquistare un giovane talento

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La seconda soluzione che può far sempre infuriare i tifosi, ma alla lunga potrebbe essere accettata e quella di trovare un terzino emergente che possa diventare, un domani, un giocatore simile a Theo Hernández.

Il Milan l’aveva fatto con Kerkez, voleva il Nuno Mendes dello Sporting Lisbona che adesso è al PSG e del miglior terzino sinistro al mondo. Ora deve provare a rifarlo, ma questa volta acquistandolo, tenendolo e facendolo giocare.

Acquistare un top, ma...

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La terza soluzione sarebbe quella di comprare già un terzino top, come appunto lo è Nuno Mendes, ma la vedo difficile che il Milan possa spendere 60 70 milioni di euro per un terzino di quel livello lì che comunque dovrà accettare di andar via già da un grandissimo club che ha vinto tutto, per entrare in un club grande per storia, come quello del Milan, ma che l’anno prossimo farà solo la Serie A.