Il paragone tra Sérgio Conceição e Paulo Fonseca non vuole essere a favore di uno dei due portoghesi. Analizziamo semplicemente il diverso approccio con i singoli e le modalità differenti di gestione del gruppo da parte dei due tecnici lusitani.
Il confronto tra i due tecnici
Sérgio Conceição non è Paulo Fonseca
Partendo dall'ex tecnico Paulo Fonseca, seppur esternamente vissuto come un buono, durante la sua gestione abbiamo assistito a svariati momenti di tensione tra l'allenatore ed i calciatori. Il primo episodio che viene in mente è sicuramente quello di Roma, quando Theo e Leao si resero protagonisti del famoso mancato cooling break. Successivamente alla sconfitta di Firenze, Tomori venne completamente accantonato dopo un inizio di stagione da titolare fisso. Simile sorte toccò a Abraham sempre a seguito della trasferta toscana. In seguito ad ottobre ci furono alcune esclusioni dall'undici iniziale di Rafael Leao, vissute dal diretto interessato come un castigo volto a migliorare il suo atteggiamento in campo. Stesse modalità colpirono Theo Hernandez qualche settimana dopo. In conclusione possiamo notare come il pugno duro è stato un elemento cardine di Fonseca nei suoi 6 mesi alla guida del Milan.
Passando ad analizzare la gestione di Sérgio Conceição, salta immediatamente all'occhio che, nonostante sia vissuto da tutti come un generale, il suo rapporto con i calciatori sembra essere meno tendente allo scontro. Eccetto il rapporto conflittuale sfociato in un alterco pubblico con Davide Calabria durante il post partita di Milan-Parma, non ci sono da segnalare altri momenti di tensione. Con buona pace dei giornali, i quali parlano di uno scontro con Pulisic a Zagabria, prontamente smentito da entrambi i diretti interessati.
Tornando all'attualità, ora c'è da gestire la questione Theo Hernandez, il quale probabilmente per molti dovrebbe essere punito con un'esclusione eccellente a Torino. Invece dalle indicazioni della vigilia, mister Conceição sembra intenzionato a schierarlo come al solito sull'out di sinistra. La speranza del tecnico e dei tifosi è che questa partita sia la prima di una riscossa promessa dal terzino francese nell'ultimo post su Instagram.
In conclusione possiamo affermare che Sérgio Conceição e Paulo Fonseca sono due tecnici moderni, con un modo di vedere calcio differente, nonostante la medesima provenienza.
—Quale dei due sia il migliore non possiamo dirlo certamente noi, ma saranno i risultati a parlare come al solito. Il rettangolo verde è sovrano, sempre!
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