Il probabile stop di Saelemaekers: un problema enorme per il Milan

Non sembra essere un momento particolarmente propizio in casa Milan sul piano della salute dei giocatori. In questi giorni infatti, dai ritiri delle nazionali, era giunta la notizia di alcuni acciacchi per Christian Pulisic e Pervis Estupinan. Ad ora, per fortuna, l’allarme per entrambi i giocatori sembra rientrato. Nemmeno il tempo di un respiro di sollievo che ecco subito arrivare la notizia riguardante il centrocampista belga Alexis Saelemaekers.

Infatti nella giornata di ieri la Nazionale belga ha annunciato che Saelemaekers non potrà essere a disposizione di Rudi Garcia per la partita contro il Galles. L’esterno rossonero, in campo per circa un’ora nella gara contro la Macedonia, ha accusato un fastidio muscolare che ha spinto lo staff medico del Belgio a sottoporlo a controlli immediati. Pare che Saelemaekers potrebbe aver riportato una lesione muscolare.

A breve, per il bravo Alexis è previsto il rientro a Milanello al fine di svolgere ulteriori controlli con lo staff medico dei rossoneri.

Perché Saelemaekers è un giocatore non sostituibile...

Questa notizia è molto negativa per il Milan. Saelemaekers infatti è stato uno dei giocatori che più hanno ben figurato in questa prima parte di stagione. Pendolo irrefrenabile sulla fascia destra, capace di abbinare tanta quantità senza rinunciare alla qualità. La sua assenza sarà un problema enorme per il Milan. Essenzialmente per tre ragioni.

In primis, Saelemaekers è il miglior esterno dei 4 del roster a disposizione di Massimiliano Allegri. Alexis è l’unico che può giocare indifferentemente su entrambe le fasce senza perdere qualità nelle giocate e nel rendimento. Inoltre, ed è bene sottolinearlo, in questo momento il centrocampista belga è uno dei giocatori chiave per dare equilibrio alla squadra rossonera, soprattutto nelle situazioni di non possesso.

C’è poi un ultimo aspetto da considerare e da pesare debitamente. Saelemaekers infatti è il giocatore dell’attuale undici titolare rossonero che dà senso effettivo all’attuale strutturazione tecnica. Senza di lui per qualche partita, anche il 3-5-2 o 5-3-2 in non possesso, inizia ad essere un sistema di gioco rivedibile. Sperando sia una cosa di poco conto, adesso la palla passa ad Allegri per le opportune valutazioni.

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