di Franco Ordine -
DERBY INDIRETTO ED EMOZIONI
ORDINE, Quel Thiago Silva sacrificato troppo presto…
E' ancora allo stato puro il milanismo entrato nelle vene di Thiago Silva, troppo presto sacrificato dal Milan berlusconiano per amore dei conti Fininvest.
Fa un certo effetto vedere il Fluminense dei nonnetti Fabio e Thiago Silva riuscire nell’impresa di qualificarsi per i quarti di finale del Mondiale per club e mandare a casa l’Inter nel frattempo affidata a Chivu con un cratere aperto nello spogliatoio per via dell’attacco frontale di Lautaro Martinez a Calhanoglu.
Eppure...
—L’effetto maggiore lo procura proprio Thiago Silva che alla sua bella età comanda la difesa come ai vecchi tempi e anzi si comporta persino da allenatore quando a pochi rintocchi dal gong suggerisce al suo tecnico Renato Portaluppi di ritoccare lo schieramento tattico in un 5-4-1.
Vederlo pregare alla fine, felice come un bambino appena entrato per la prima volta al luna park, conferma quel che abbiamo sempre pensato di lui. E cioè che la pasta dell’uomo fosse persino migliore del talento calcistico gigantesco. Sentirlo poi dire “questa vittoria è dedicata ai tifosi del Milan” e aggiungere “ho parlato con Allegri a cui ho chiesto dritte per la partita”, conferma quello che molti considerano una banale lettura.
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