ORDINE, Il mercato dei Paperoni dei social: loro fanno presto…

di Franco Ordine

In questa stagione di calcio-mercato, c’è una nuova categoria che si affaccia alla ribalta dei social e che va segnalata subito. Si tratta dei paperoni con i soldi degli altri. Si, sono esattamente alcuni tifosi - quelli che scrivono in italiano e vantano conoscenze economico-finanziarie - pronti a dare frustate al proprio club, in particolare al Milan di questi tempi, sostenendo la seguente tesi: “Ma perché perdete tempo a trattare? Se ti chiedono 40 milioni per un calciatore che ti interessa, tu vai, paghi e lo porti via. Così si fa”.

Tranne poi verificare...

Se quando vanno a fare la spesa per casa loro si comportano allo stesso modo!

Ma la verità è che questo modo di operare porta allo sfascio dei conti. Le trattative si dilungano perché troppo lungo è il periodo (apertura il 1 luglio, chiusura fine agosto), vedrete che nell’ultima settimana gli affari imbastiti in questi giorni giungeranno a conclusione.

È anche vero però il contrario. E cioè avere paura di chiudere in passivo il bilancio senza avere la garanzia di altre cessioni riparatorie -ogni riferimento alla cessione di Reijnders o al rinvio del rinnovo di Maignan per paura dei mancati incassi Champions è voluto- può portare a qualche conseguenza tecnica spiacevole. Meditate tutti, i paperoni dei social e gli inquilini di casa Milan.