ORDINE, Ecco Allegri, anche se non piace al circolino degli ex…

di Franco Ordine -

La narrazione che ha preceduto Max Allegri a Milanello l’estate scorsa era più o meno la seguente: un allenatore datato, incapace di offrire gioco, buono solo a vincere partite di corto muso e per questo da mettere al bando per favorire l’avvento di nuovi profeti “unti” dal circoletto degli ex (Thiago Motta ndr).

Dal collegio al gruppo

La realtà del campionato ci ha restituito un leader capace di capire al volo le nuove linee guida trasformando quel collegio di ragazzi sparpagliati in un gruppo coeso. Poi è passato alla costruzione dello schieramento.

Adesso durante Milan-Napoli ci ha mostrato, prendendo a calci un pallone, che non gradiva la deriva difensiva del Milan concedendo a Neres due tiri pericolosi dal limite per la serie “non mi piace così”. E allora la somiglianza col miglior Antonio Conte diventa molto suggestiva specie se si aggiunge l’ultimo dettaglio: aver fatto pulizia a Milanello delle famose teste calde!