I temi del momento in casa Milan: il valore di Vlahovic e il tetto agli ingaggi

Secondo il bravo giornalista di mercato Matteo Moretto“il vero ostacolo per vedere Dusan Vlahovic al Milan non è tanto la valutazione del cartellino, ma soprattutto lo stipendio. Ciò perché il Milan ha un tetto ingaggi di circa 5 milioni di euro netti a stagione. Matteo Moretto ha inoltre specificato che “nelle prossime settimane il Milan valuterà se alzare o meno questo tetto agli emolumenti”.

Le notizie fornite da Moretto sono utili per introdurre il tema di questo articolo. Due sono le domande da porsi e alle quali tentare di fornire una risposta credibile. Ha senso che il Milan venga incontro, almeno in parte, alle richieste economiche avanzata da Dusan Vlahovic, riconoscendo al centravanti serbo uno stipendio importante, sostanzialmente in più alto di tutta la rosa? Seconda domanda: quanto sarebbe utile alzare il tetto agli ingaggi in casa Milan?

Il valore di Vlahovic

La risposta a queste due domande è molto complessa. In primis bisogna sottolineare come, in questo momento storico, le richieste economiche di Vlahovic siano nettamente inferiori rispetto al suo rendimento sul campo negli ultimi due anni. Il Milan sa bene che riconoscere al centravanti serbo uno stipendio di alto profilo significa correre un rischio notevole. Se il rendimento di Vlahovic infatti, non fosse in linea o quasi in linea con la sua retribuzione, l’ex punta della Fiorentina diventerebbe un giocatore invendibile, avendo un contratto non trasferibile senza lauta buonuscita e unitamente ad una probabile minusvalenza.

ISCRIVITI AL NOSTRO FANTACALCIO CON CHIAMARSI BOMBER E FANTALGORITMO. OGNI GIORNATA PUOI VINCERE UNA MAGLIA DEL MILAN O 100 EURO DI BUONI ALLO STORE DEL CLUB ROSSONERO.IL COSTO DI ISCRIZIONI È DI SOLI 20 EURO. CLICCA AL LINK QUI: https://www.fantalgoritmo.it/milanisti-channel/?utm_source=web

Il tetto ingaggi del Milan

Relativamente al tetto ingaggi la risposta è invece affermativa. Probabilmente è arrivato il momento di alzare il livello degli emolumenti massimi della squadra, anche in ragione dei possibili rinnovi di Christian Pulisic e Rafael Leao. Il Milan ha già derogato una volta alla propria politica di bilancio. Lo ha fatto nel 2020, quando ha riconosciuto a Zlatan Ibrahimovic un ingaggio di 7 milioni di euro netti per la stagione 2020-2021. Ovvio, tuttavia, che Ibrahimovic a 39 anni fosse comunque maggiormente impattante dell’attuale Vlahovic. Non è una questione di gol, bensì di capacità di trascinare la squadra. L’individualista Dusan non è nemmeno paragonabile al leader assoluto Zlatan.