Dopo il derby vinto, il Milan punta a mantenere alta la concentrazione e lottare per onore e Coppa Italia.
Dopo il trionfo nel sentitissimo derby, il Milan guarda avanti con rinnovato entusiasmo. L’obiettivo è chiaro: dare continuità all’entusiasmo scaturito dalla strepitosa vittoria nel derby di Coppa Italia. La trasferta a Venezia rappresenta un banco di prova importante, sia dal punto di vista tecnico che mentale.
Servirà una prestazione solida, intensa, con la stessa fame vista contro i rivali storici. Sérgio Conceição lo sa bene e, in questi giorni, ha lavorato sulla concentrazione proprio per evitare pericolosi cali di tensione dopo l’euforia della stracittadina. Sul piano tattico non si prevedono grandi stravolgimenti: confermato il modulo che ha dato certezze nelle ultime tre uscite tra campionato e Coppa Italia. Qualche possibile rotazione è prevista in vista dei tanti impegni ravvicinati: probabilmente Thiaw e Abraham daranno il cambio all’acciaccato Gabbia e all’eroe di coppa Jovic.
Una vittoria a Venezia significherebbe molto più di tre punti: sarebbe la conferma di un gruppo in crescita, pronto a lottare fino alla fine, indipendentemente dal difficile recupero in campionato. La dignità, l’orgoglio e l’onore del Milan, in questo finale di stagione, devono rappresentare l’unico vero obiettivo della squadra.
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Ci sono tre partite prima della finale di Coppa Italia, prevista per il 14 maggio a Roma contro il Bologna: nove punti in palio, ma molto di più in gioco dal punto di vista emotivo e motivazionale. Ogni gara rappresenta infatti un banco di prova cruciale in vista dell’appuntamento più importante di questo finale di stagione.
Non c’è più tempo per guardarsi indietro: ora conta solo scrivere un finale degno della maglia che si indossa. La finale Milan-Bologna di Coppa Italia inizia già domenica alle 12:30 allo Stadio Pier Luigi Penzo. Il Milan non va a Roma per esserci, ma per lasciare il segno.