Ora dopo quasi un mese di emozioni il Milan ha bisogno di usare la testa.
editoriale milan
Milan: ora devi usare la testa
Dopo rimonte al cardiopalma condite da momenti indimenticabili, è giunto il momento di rendere le partite più lineari. Alternare momenti di controllo ad altri dove la squadra è in balia dell'avversario non è fattibile da qui a fine stagione. Non sempre si riuscirà a farla franca come fatto a San Siro con il Parma. D'altronde se fino a ieri in 125 anni di storia il Milan non aveva mai vinto una partita che stava perdendo al novantesimo minuto un motivo ci sarà.
Il mormorìo seguente all'episodio Conceição/Calabria deve far riflettere la squadra usando la testa: il Milan davanti ad ogni cosa. La serenità della squadra è fondamentale per raggiungere quella condizione di consapevolezza necessaria per aspirare a traguardi prestigiosi anche in questa stagione.
—Mercoledì 29 gennaio alle 21:00 il Milan affronterà la Dinamo Zagabria in terra croata, una vittoria consentirebbe di passare il turno tra le prime 8 in Champions League. Evitare gli insidiosi play off potrebbe permettere ai rossoneri di concentrare le forze nel mese di febbraio esclusivamente sul Campionato e sulla Coppa Italia.
Domenica 2 febbraio alle 18:30 ci sarà il terzo derby stagionale, con un Inter bramosa di riscatto dopo la sconfitta negli ultimi due incontri ed in particolare per la sconfitta in Supercoppa. Non sarà semplice, vista anche l'assenza per squalifica di Youssouf Fofana, ma il Milan ha dimostrato di avere le armi per impensierire i nerazzurri.
Infine mercoledi 5 febbraio alle 21:00 è in programma il quarto di finale di Coppa Italia contro la Roma di Claudio Ranieri. Una squadra rinata sotto la guida del tecnico di Testaccio, dopo le turbolenze successive all'esonero di De Rossi e la gestione di Juric. Il Milan avrà l'occasione di affrontare la sfida in casa, nella speranza che le contestazioni del tifo organizzato possano avere una tregua.
L'occasione è ghiotta: in 10 giorni si può decidere una stagione e non deve esserci altra distrazione extra campo. Concerti permettendo.
© RIPRODUZIONE RISERVATA