La bazzecola del Milan favorito dagli arbitri: i numeri che la smentiscono

Sui social rimbalza da qualche tempo il tormentone del Milan aiutato dagli arbitri, una narrativa portata avanti da una serie di account fake e da qualche professionista dell'informazione da sempre schierato su fronti non particolarmente amichevoli nei confronti del club rossonero, sia per motivi di tifo, sia per motivi politici. L'episodio di sabato sera nella gara contro la Lazio a San Siro,con il VAR Di Paolo che ha richiamato all'OFR l'arbitro Collu è stato un evento sbagliato. Il designatore Rocchi arbitrale ha già chiarito l'assurdità dell'OFR in occasione del tocco di braccio di Pavlovic. La decisione di campo era quella corretta. Ma torniamo subito al tema principale.

Su che base la narrativa social dominante afferma che il Milan sia aiutato dagli arbitri con decisioni favorevoli? Se rimaniamo a quanto dichiarato del designatore arbitrale Rocchi in queste prime 13 giornate di campionato c'è stato un intervento favorevole al VAR per il Milan - intervento che non avrebbe dovuto esserci (il calcio di rigore contro la Fiorentina, contatto giudicato troppo leggero per una revisione) - e c'è stato un intervento contrario che ha invece penalizzato il Milan (il calcio di rigore non concesso alla squadra rossonera contro il Bologna per un fallo su Nkunku). In sostanza, rimanendo ai fatti oggettivi, in tutte le partite del Milan finora ci sono stati due errori, uno a favore della squadra di Allegri ed un altro contro.

Il rapporto falli/cartellini del Milan: un tema che suscita inevitabili perplessità

C'è, tuttavia, un tema più ampio da sviluppare che va oltre l'utilizzo del VAR; è un tema che riguarda il metro con cui viene arbitrato il Milan. Le statistiche dicono che la squadra di Allegri è la penultima squadra della Serie A per falli commessi (128 totali, l'ultima è l'Atalanta con 121). Nonostante ciò il Milan ha una media falli/cartellini di 5,82, ovverosia quasi ogni 6 falli al Milan viene comminato un cartellino giallo. Le attuali competitor del Milan hanno tutte una media falli/cartellini molto più alta. La Roma è a 7,57, l'Inter è a 9,22 e il Napoli è a 9,35. Questi numeri non possono, evidentemente, non ingenerare dei dubbi e delle perplessità.

Insomma, alla luce di questi dati, affermare che il Milan sia favorito dagli arbitri è un'autentica bazzecola. Volendo il club potrebbe cavalcare i numeri del rapporto falli/cartellini per alimentare un clima di sospetti e di veleni sulla classe arbitrale. Tuttavia l'A.C. Milan, club fondato dall'inglese Herbert Kilpin e reso immortale da Silvio Berlusconi, preferisce andare oltre e concentrarsi soltanto su sé stesso e su cosa può migliorare. La retorica dei complotti il club rossonero la lascia volentieri a chi ha bisogno di veleni per nutrirsi e dare senso a sé stesso.

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