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In cerca il riscatto

Chukwueze, è l’ora del riscatto: il Milan non è solo una tappa

Gaetano de Santis
Gaetano de Santis Redattore 
Chukwueze vuole rilanciarsi al Milan con Allegri: orgoglio, riscatto e voglia di lasciare un segno indelebile in rossonero.
00:37 min

Dopo due stagioni in chiaroscuro al Milan, la 2025/2026 potrebbe essere finalmente quella del rilancio per Samuel Chukwueze. L’ala nigeriana, arrivata a Milanello nell’estate 2023 tra aspettative altissime e paragoni ingombranti - su tutti, quello di essere il “Leao della fascia destra” - ha finora mostrato solo a tratti il potenziale che lo aveva reso uno dei profili più ambiti della Liga.

Sprazzi di talento, giocate elettriche, ma anche tante occasioni mancate. Ora, però, si volta pagina. Con l’avvento di Massimiliano Allegri sulla panchina rossonera, Chukwueze ha tutta l’intenzione di riprendersi il tempo perduto e dimostrare il proprio valore, in una stagione che può segnare un nuovo inizio.

Sui social è già tornato protagonista. Dopo aver indossato con fierezza la maglia del Milan 2024/2025 in occasione di un evento sportivo ad inizio giugno, in queste ore ha postato uno scatto con un look vintage: la gloriosa maglia Adidas del 1998/1999, quella dello scudetto numero sedici. Un titolo conquistato con un nuovo allenatore, dopo una stagione complicata, al termine di una cavalcata trionfale e un memorabile testa a testa con la Lazio. Un riferimento non casuale: dietro quella scelta c’è un messaggio chiaro.

Orgoglio. È il sentimento dominante per Chukwueze quando si parla di Milan. Per lui il rossonero non è mai stato un semplice passaggio di carriera, ma una destinazione da onorare. E ora che si riaprono i giochi, Samu non vuole più restare ai margini.

“Non me ne andrò senza lasciare il segno.” Questo è il messaggio non detto, ma scritto a fuoco nei suoi gesti e nei suoi sguardi.