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Il Milan ha bisogno del vero Nkunku: serve un segnale forte del francese

mbambara
mbambara Vice direttore 
Dopo quasi quattro mesi, l'esperienza di Nkunku al Milan non decolla. Il talento del giocatore non si discute, ma servono altre componenti
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Per portarlo a casa, il Milan in estate ha fatto un investimento importante: 37 milioni di euro di base fissa, più altri 5 milioni di euro di parte bonus. Christopher Nkunku, in sostanza, è arrivato in rossonero perché la società ha creduto moltissimo in lui, nelle sue qualità e nella sua voglia di riscatto dopo una esperienza londinese non proprio positiva.

Nkunku infatti al Chelsea non aveva fatto male, ma non era riuscito a far vedere pienamente le sue qualità a causa di un infortunio che ne aveva condizionato la prima stagione. Al Milan per lui si è così aperta una porta importante. A 28 anni non si è più ragazzini; si è uomini.

La stagione deludente, sinora, della punta ex Chelesea

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Per questa ragione, sinora, la stagione sportiva dell'attaccante francese può dirsi non positiva, anzi assolutamente deludente. Da uno come Nkunku il Milan si aspettava, a ragione, un impatto diverso. L'attenuante della condizione atletica aveva un senso fino ad ottobre. Oggi non può essere più considerata un'attenuante.

Soltanto 11 le gare disputate, con 1 gol e 1 assist a referto. Poco, davvero troppo poco per un giocatore dal quale il club rossonero si aspettava tantissimo. Nkunku veniva da un anno non eccelso al Chelsea, ma al Lipsia, nel suo biennio tedesco, l'attaccante transalpino aveva segnato quasi 60 gol in due stagioni. Numeri di altissimo livello.

Serve un segnale forte da parte di Nkunku

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Al di là dei numeri, tuttavia, il tema diventa molto più ampio. Nkunku infatti non ha mai dato la sensazione di poter essere un giocatore credibile nelle prestazioni che ha offerto. Qualche buona giocata c'è stata, ma isolata, in un contesto di scarsa connessione mentale con la squadra e con l'intero mondo rossonero.

Oggi il Milan, dopo un investimento molto oneroso in estate, si interroga non senza qualche dubbio sulla reale valenza di questo ragazzo. Perché il talento c'è ed è indiscutibile. Oltre il talento però serve altro: temperamento, voglia, attaccamento, connessione, spina sempre accesa, voglia di soffrire. Nkunku deve dare un segnale forte al mondo rossonero. E deve farlo al più presto.

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