All'orizzonte il ritorno con il Feyenoord

Milan: dieci più sette uguale 3 punti

milan leao
Un sabato sera relativamente tranquillo a San Siro prima del dentro o fuori di martedì
Gaetano de Santis
Gaetano de Santis Redattore 

É bastato poco per portare a casa i tre punti da San Siro per il Milan contro un Verona per nulla pungente e decisamente poco qualitativo.

Assist del numero dieci e goal del numero sette, 3 punti e seconda vittoria consecutiva in campionato per il Milan. É stato sufficiente un Rafael Leao a mezzo servizio, con una giocata confezionata con la collaborazione di Alex Jimenez e conclusa in rete da Santiago Gimenez.

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Tre punti di ossigeno puro per il Milan, costretto ad inseguire un quarto posto che attualmente viene visto come l'obiettivo principale della stagione, al fine di non compromettere la prossima.

La prestazione messa in campo ieri sera dai ragazzi guidati da Sérgio Conceição non sarà sufficiente martedì in Champions League per ribaltare il risultato dell'andata a Rotterdam. Sicuramente servirà una maggiore propulsione offensiva correlate ad una serata di grazia di almeno un paio dei Fantastici 4 in avanti.

La partita di ieri ha mostrato le lacune attuali della rosa, con alcuni componenti in riserva da qualche giornata. A queste carenze hanno fatto da contrappeso le potenzialità quasi illimitate dell'attacco milanista, solo lievemente percepite nelle ultime uscite.

Se in difesa Thiaw, grazie alle sue doti di palleggio rispetto agli altri difensori, sembra essere imprescindibile nello scacchiere tattico di Conceiciao. Stessa cosa può dirsi a centrocampo per Musah, infatti al netto delle doti tecniche, la sua presenza risulta fondamentale dal punto di vista tattico. Un ruolo da equilibratore puro, come quello che aveva cucito Stefano Pioli per Alexis Saelemaekers nella stagione 2021/2022.

Un equilibrio ricercato al Milan da Sérgio Conceição e prima da Paulo Fonseca, che in questo momento storico si fa fatica a trovare nell'undici rossonero.

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La presenza dello statunitense probabilmente porterà alla panchina per uno dei Fantastici 4, almeno inizialmente. Chiunque sia dei quattro a sedersi in panchina, sarà comunque fondamentale a gara in corso. Difatti molto probabilmente la qualificazione si deciderà nelle battute finali della gara, con i cambi che avranno un impatto fondamentale.

Ora testa al Feyenoord, la stagione passa necessariamente da una vittoria pesante come sarà il pallone martedì sera. In serate come queste una giocata può risolvere una partita complicata. Le bocche di fuoco in squadra sono pronte a dare sfoggio delle proprie immense qualità.

La speranza è che sia una serata memorabile di Champions League come molteplici nella storia ultracentenaria del Milan.