Milan, là davanti Leao-Gimenez-Joao Felix: altro che Banter Era…

Le vie del calcio sono infinite, o per meglio dire..le vie del calcio. Il Milan vola in semifinale di Coppa Italia, dopo aver superato la Roma con un secco 3-1, ma nel match di San Siro c'è molto di più. Una gara che ha visto nella ripresa l'ingresso di quattro dei cinque acquisti del folle mercato invernale, accendendo la tifoseria rossonera. Un Milan che ad un certo punto aveva in campo un trio da fa paura a chiunque in Europa: Rafa Leao, Santiago Gimenez e Joao Felix. E poco prima era uscito Pulisic...

Un attacco che fa sognare, che ci porta al clima assurdo degli ultimi mesi, dove sopratutto sui social si erano letti confronti inauditi. Molti infatti avevano osato paragonare questo Milan all'ultimo Milan di Berlusconi, in quella che per tutti è soprannominata "Banter Era", quando il Milan aveva iniziato la sua dismissione, e i giocatori che arrivavano erano ben lontano da quelli attesi nella Milano rossonera. Ma in realtà, già prima di questa sessione di mercato, il Milan aveva una rosa di assoluto livello, distante anni luce da quella a cui facevamo riferimento poc'anzi. Eppure il clima era negativo, tanto che allo stadio si respirava un'aria molto tesa.

Ora però il Milan ha alzato ancor di più il tasso tecnico della squadra, mantenendo in rosa Rafael Leao, aggiungendo due carichi da 90 come Santiago Gimenez e (soprattutto) Joao felix. Sopratutto Joao verrebbe da dire, visto il grandissimo ingresso contro la Roma, per un giocatore che solo qualche anno fa l'Atletico Madrid aveva acquistato per 127.000.000 di euro. Un giocatore di classe sopraffina, che fin dai primi minuti ha danzato col pallone, trovando anche il gol che chiude la sfida. Il portoghese ha riportato alla mente i grandi giocatori visti a Milano negli anni d'oro, confermando ancor di più la tesi: ma quale Banter Era?

Il Milan è lontano, anzi, lontanissimo da quella squadra, e continuare a ritoccare quel momento non porterà da nessuna parte. San Siro nelle ultime due partite è tornato a tifare, e la squadra ne ha giovato, e per risalire in classifica servirà anche la spinta del pubblico. La società ha fatto la sua parte, ora tocca ai tifosi riportare San Siro al fuoco che merita. Lo chiede la squadra, lo chiedono i tifosi più attaccati, lo chiede il Milan.