Joao Felix e la sua naturale analogia con il passato rossonero

A molti tifosi rossoneri Joao Felix ricorda un grande del passato milanista come Manuel Rui Costa. Sarà il ruolo in campo, il tocco molto delicato o semplicemente la nazionalità.

Tuttavia nonostante questo, il trequartista rossonero ha dichiarato ieri durante la conferenza stampa di presentazione: "Il mio calciatore preferito è Kakà. Non ho parlato con lui sul trasferimento al Milan ma altre volte, in passato, si. Per me è un idolo, non mi posso paragonare a lui, ma vorrei ripetere quanto fatto da lui qui al Milan." Tralasciando l'aspetto visivo, molto suggestivo e facilmente assimilabile al giovane Kakà arrivato in Italia nell'agosto del 2003, la questione tecnica è quella che più preme in questo paragone.

D'altronde scelta più consona non poteva esserci, analizzando la leggerezza con cui solca il terreno di gioco Joao Felix. Anche la sua naturale predisposizione in campo, tendente più verso la porta come Kakà, che verso la trequarti come Rui Costa, fa propende per il fuoriclasse brasiliano.

Aspetto anche questo chiarito da Joao Felix in conferenza stampa, quando espressamente afferma: "Non ci sono dubbi, preferire entrare nella storia rossonera per i gol." Arrivare a lasciare il segno per Joao in termini realizzativi non sarà facile, vista la pluricentenaria storia milanista e l'accostamento a Ricardo Kakà. Magari riuscire anche solo lontanamente ad avvicinarsi ai numeri del brasiliano al Milan sarà un obiettivo del portoghese, nonchè una speranza per i tifosi.

Per fare questo, la permanenza di Joao Felix in quel di Milanello dovrà necessariamente essere prolungata rispetto al prestito attuale. Anche in questo caso, il desiderio viene manifestato senza filtri dal diretto interessato in conferenza stampa: "Per adesso sono in prestito fino a giugno, vediamo come va. Per ora mi sta piacendo tutto qua. Sono stato molto ben accolto, se ci sarà la possibilità mi piacerebbe rimanere." Volontà espressa chiaramente dal portoghese, ora starà al campo dare indicazioni e alla dirigenza trovare la quadra per realizzare il suo desiderio.

I tifosi milanisti assaporano le potenzialità ancora solamente intraviste del poker offensivo Leao, Pulisic, Felix e Gimenez al Castellani. La prima di una lunga serie di partite dove i Fantastici 4 hanno tutta l'intenzione di deliziare la platea rossonera.