Milan, gli attaccanti sono Leao e Pulisic: una coppia tuttora sottovalutata

Una ricerca continua verso l'attaccante, complice i guai capitati a Santiago Gimenez,alle prese con una scarsa fiducia nei propri mezzi e con l'intervento che lo terrà lontano dai campi per (almeno) due mesi. Oltre a questo c'è un Nkunku che fatica a decollare, e che fino a questo momento porta seri dubbi sulla bontà dell'operazione della scorsa estate. Ma quando si parla di un attacco rossonero in crisi, o della fondamentale necessità di giocatori, ci si dimentica un punto importante.

I rossoneri infatti, già oggi, si trovano col secondo miglior attacco in campionato, con 24 gol segnati, alle spalle dell'Inter che ne ha segnati 34. E se analizziamo la classifica marcatori si scopre un altro dettaglio: Chris Pulisic è infatti secondo, con 7 reti segnate, alle spalle del solo Lautaro Martinez, a quota 8. Un dato già di per sé importante, ricordando che senza l'incredibile annullamento del gol contro il Sassuolo, l'americano sarebbe primo con l'argentino, e i rossoneri sarebbero in vetta. Poco più sotto troviamo Rafael Leao con 5 reti, che lo collocano davanti agli attaccanti nerazzurri Bonny e Thuram, fermi a quota 4. Un attacco che pare dunque funzionare a meraviglia, anche meglio di quello dell'Inter, e pensare che i due hanno giocato insieme solo una volta...

Già, proprio il match contro i nerazzurri è stata l'unica gara in cui la coppia ha potuto giocare insieme, ma questo non può minarne il valore. Gli infortuni di Chris e Rafa hanno penalizzato la coppia (e di conseguenza il ), che nonostante tutto è ancora lì in alta classifica. Il problema sono invece i tanti gol presi, che ci portano dunque ad una domanda: serve davvero qualcosa in attacco? La nostra sensazione è che serva invece qualcosa in difesa, in un reparto che va in difficoltà quando manca uno dei 3 titolari, e che prende tanti (troppi) gol. Un problema di testa in primis, non v'è dubbio, ma forse l'inserimento di un profilo di esperienza porterebbe quel qualcosa in più.