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COSTRUTTORE O MARCATORE?

Milan e la ricerca di un leader difensivo: l’Inter è il modello da seguire

Mattia Giangaspero
Mattia Giangaspero Direttore responsabile 
Al Milan il problema principale è la difesa e Allegri è stato chiaro. "Manca la percezione del pericolo". Un elemento grave da risolvere. Sì, ma come?

Il tema del difesa centrale è un argomento serio che, anche se si è arrivati agli ultimi giorni di mercato deve essere affrontato non solo giornalisticamente, ma anche tecnicamente. Cosa voglio dire? Il Milan deve acquistare almeno un difensore centrale, se non due...

Le lacune difensive viste in Milan-Cremonese hanno preoccupato tutti, dai tifosi allo stesso Allegri. Non che bisognava aspettare la Cremonese per capire che difensivamente il Milan non ha un reparto all'altezza. È stato ampiamente dimostrato dai fatti nella scorsa stagione. Volendo allargarci, possiamo dire che sia stato dimostrato anche nelle ultime 3 stagioni.

Milan e il tema della difesa: troppi gol, troppi errori

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Troppi gol, troppi errori individuali, poca qualità nell'uscita palla dal basso. Alla difesa del Milan manca un gruppo di centrali con tante caratteristiche che nel calcio moderno, ma anche passato, bisogna avere, se si vuole ottenere solidità e se si vuole vincere le partite.

Molto spesso l'attacco potrebbe non concretizzare le tante occasioni da gol create dal Milan. Contro il Bari e la Cremonese sono arrivati 48 tiri, ma sono stati realizzati solo 3 gol. Di contro il Milan ha subito 2 tiri in porta dalla Cremonese e due tiri in porta contro il Bari.

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In Coppa Italia Maignan è stato super e ha evitato due gol, contro la Cremonese è stato impossibile. Questi sono allarmi che possono evidenziare già la lacuna, già il problema di un'intera stagione.  La difesa va corretta e adesso capiamo come.

Il leader difensivo e la rivoluzione nella difesa del Milan mai realizzata

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Si parla di leader difensivo da marzo. E sempre da marzo si parla di una rivoluzione che quest'estate sarebbe arrivata in tutto il reparto. La rivoluzione non c'è stata. Su quattro centrali presenti in rosa, ne sono rimasti tre e due, con tutto il rispetto per le persone e per i professionisti, non sono all'altezza di questo Milan.

Tomori e Pavlovic, i due problemi del Milan

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Tomori e Pavlovic più spesso hanno messo in mostra diverse lacune. Entrambi sono considerati difensori marcatori. Con i piedi non sanno impostare il gioco della squadra e non  hanno la giusta qualità per l'uscita palla dal basso. La Cremonese ha mostrato a tutta la Serie A come giocare per mettere in risalto proprio questa lacuna e per mettere in difficoltà il Milan. 

Inoltre anche se vengono considerati difensori marcatori, delle volte, proprio in marcatura, commetto diversi errori. 

Ergo, almeno un centrale serve e questo perché, si spera, De Winter possa diventare velocemente un titolare insieme a Gabbia.

Milan, un centrale marcatore o costruttore?

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Il tema del nuovo centrale del Milan è adesso l'argomento principale del tifoso. Che tipologia di centrale deve essere acquistato dal Milan? Sappiamo perfettamente che deve essere un leader, uno che sappia guidare la difesa, uno rognoso, aggressivo e scafato, che "percepisca sempre il pericolo" come dice lo stesso Max.  Però il centrale deve essere un nuovo marcatore o un centrale costruttore?

Il confronto con l'Inter: Bastoni, Pavard e De Vrij

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Perché l'Inter è forte? Ha giocatori ottimi in vari reparti, ma qual è il reparto che da sicurezza, più di tutti? Dal mio punto di vista è la difesa. De Vrij, Bastoni, Pavard sono tre difensori che però sono accomunati da una caratteristica. Tutti e tre hanno piedi da centrocampisti.

Cosa voglio dire? Gli avversari, in fase di pressing non sanno chi marcare. L'Inter può uscire con una costruzione dal basso come vuole, da destra a sinistra, passando per il centro. Il Milan questo non può farlo. Nel momento in cui viene marcato Gabbia prima e Modric poi, ecco che si crea il problema. 

Per questo motivo il nuovo difensore del Milan deve essere più un centrale costruttore, rispetto a un centrale marcatore.

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