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LE DUE VISIONI DEI TIFOSI

Milan e la cessione di Reijnders che non va giù ai tifosi

Mattia Giangaspero
Mattia Giangaspero Direttore responsabile 
La nuova critica arriva dopo aver letto che un difensore del Bournemouth, Illya Zabarnyi, sia vicino al Psg per oltre 60 milioni di euro
00:22 min

Reijnders venduto a 57 milioni più bonus, mentre il difensore del Bournemouth Illya Zabarnyi vicino al Psg per oltre 60 milioni. La critica sulla cessione di Tijjani torna e più forte che mai. Il Milan potrà fare qualsiasi campagna acquisti, ma quest'estate con il calciomercato europeo, il tema principale tra i tifosi del Milan resterà quello della cessione di Reijnders. L'esempio fatto e lo stesso che smuove nuovamente i tifosi del Milan a parlare ancora del centrocampista olandese ormai al City.

E, ci si aspetta che per ogni calciatore venduto a cifre maggiori di Tijji ,come il difensore del club inglese - quindi sconosciuto a molti, che non gioca in un top club e che non ha giocato la Champions League - la critica alla società tornerà sempre.

Musah: comunque vada sarà una critica per la cessione di Reijnders

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Anzi, in molti aspettano dietro l'angolo che salti la trattativa per Musah e aspettano alla stesso tempo (questo è il paradosso delle critiche al Milan) che la cessione vada in porto per continuare a giudicare negativamente l'operato.

Se il Milan dovesse vendere Musah la tesi della critica è già pronta. Nessun complimenti alla società, ma insulto pronto. Sui social sono comparse già frasi come: "Reijnders venduto in 5 minuti a una cifra bassa per il suo valore (cerco di erudire il concetto, perché sennò...) mentre per Musah (che vale 0) si tratta fino all'ultimo centesimo".

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La terza tesi in meno di 3 settimane

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Solo qualche giorno fa l'altra tesi per una nuova e aspra critica riguardava invece i messaggi social dei tifosi del City che per la prima volta avevano ammirato Tijjani sul campo, nella gara del Mondiale per Club vinta dal City.

La gravità, per i tifosi del Milan, di quel commento era quella di aver visto una partita semplicemente sufficiente giocata Tijjani. Forse per quel che Reijnders ha fatto vedere al Milan, la sua partita è stata anche da 5 in pagella.

Qualche visione di gioco da maestro vero, ma per i dettami tattici di Guardiola, Tijji ha giocato da numero 6: basso a centrocampo, davanti alla difesa. E nonostante questo i tifosi del City hanno parlato di un Tijji stratosferico.

Milan e il sistema delle cessioni: cosa non funziona?

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Per molti tifosi, anche nuovi - quelli che ancora non avevano criticato la società o la dirigenza - la preoccupazione aumenta dopo aver visto la cessione di Reijnders.

L'attuale Milan non ha mai avuto problemi dal punto di vista economico, non è mai stato fragile dal punto di vista del bilancio e non ha più dovuto fare attenzione al Fair play finanziario. È bastata una stagione negativa per rimettere tutto in discussione.

Questo però ci può stare. Il Milan ha investito cospicue somme di denaro nella scorsa stagione, sia in estate, sia nel mercato invernale e nel momento in cui i maggiori obiettivi non vengono centrati, un bilancio di poco in rosso può capitare.

Quello che adesso il ''nuovo'' tifoso critica riguarda il 'come si è intervenuto' per porre una toppa. Abbiamo già spiegato in più di un'occasione che la cessione di Reijnders, o di un big, il Milan l'avrebbe dovuta fare per la questione fair play finanziario e dilungarci ancora ci farebbe sviare il discorso dal tema (chi vuole approfondire può farlo qui).

Al Milan, si può dire tutto e sostenere il contrario, ma la cessione era necessaria. Il tifoso però si pone una domanda: "Non si poteva ottenere di più?" Domanda più che lecita e che merita due visioni diverse.

Perché la cifra incassata dal Milan per Reijnders è insufficiente

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Il Milan doveva incassare di più per Reijnders. Senza guarde a nessun altra squadra. Si guarda solo in casa propria. Reijnders è stato il terzo migliori centrocampista per gol e assist in tutt'Europa, la scorsa stagione.

Reijnders a marzo ha firmato il rinovo di contratto con il Milan fino al 2030 che dava forza al club per imporsi sulle cifre e non sulla cessione. Tijjani voleva andare al City e quindi il tema non è quello di aver dovuto vietare una trattativa, ma di aumentare la cifra.

Reijnders in Champions League ha giocato due partite da vero top player, una contro il Real Madrid (vista da tutto il mondo), l'altra contro il Brugge.

Il Milan è un top club e ha più volte raccontato come il futuro sarebbe ripartito da 3 giocatori: Leao, Pulisic e lo stesso Reijnders.

A richiedere il giocatore è stato il Manchester City, un club che anche nel mese di gennaio ha speso oltre 240 milioni di euro per calciatori, giovani, in rampa di lancio, ma che non entravano neanche nella top 10 dei migliori in stagione.

Reijnders è un centrocampista dalle caratteristiche atipiche e particolari. Quanti centrocampisti in Europa hanno quelle qualità? Tijjani può essere sostituito facilmente con altri giocatori? La risposta è no. Tijji ha qualità fisiche, atletiche e tecniche che pochi calciatori hanno in Europa.

Alcuni potranno averle in futuro, ma di giocatori già pronti ce ne sono pochi e hanno un'età superiore ai 24-25 anni (tranne Bellingham...) e costano oltre 100 milioni di euro. Vedi Wirtz...

Reijnders come Wirtz? No anche qui, ma dai 57 milioni di base fissa ai 150 milioni, ci sono quasi 100 milioni di differenze...

Perché la cifra incassata dal Milan per Reijnders è giusta e soddisfacente

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Al tifoso del Milan fa star male vedere i propri giocatori venduti e venduti anche male, ma per questo c'è anche un'altra spiegazione.

Reijnders per il City non valeva più della cifra spesa perché il Milan l'anno scorso è arrivato ottavo in un campionato come la Serie A che non viene osservata più di tanto all'estero.

Non parlo di partite viste, ma parlo di qualità del gioco. I top club in Europa preferiscono leghe come quella portoghese o olandese perché la differenza rispetto alla Serie A è che, in quei campionati, seppur minori, si gioca più veloce e il tempo effettivo di gioco è anche maggiore.

Insomma i giocatori delle altre leghe citate sono più pronti per giocare in Champions League o in Premier League. 

C'è chi fa l'esempio di Onana. Un portiere, quello ex Inter, che due stagioni fa venne venduto a 55 milioni al Manchester United. 

Si è vero, è un portiere e neanche uno dei migliori al mondo, ma Onana veniva da una finale di Champions League giocata e da un secondo posto in Serie A con l'Inter. La Champions è un palcoscenico che aumenta il valore di tutti i giocatori. In più quella stagione Onana l'ha fatta da vero top nel ruolo. Quindi la cifra è spiegata. 

Tra i tifosi ci sarà sempre una divisione di vedute sulla cessione di Tijjani e queste sono le due visioni più equilibrate per giudicare negativamente e positivamente la scelta della società Milan.