Milan, disastro senza fine

analisi di Fabio "Il Cascia" per la pagina Facebook "Il Casciavait" -

Ci sono immagini che da sole raccontano un momento, e certamente questa con Franco Baresi, il capitano per antonomasia, che si mette le mani nei capelli, con Zlatan Ibrahimovic che appena dietro, al contempo applaude, dice molto. Disperazione ma anche l'assurdo momento che tutto il mondo Milan sta vivendo. Al netto delle polemiche su arbitraggi e similari, ormai si è perso il conto degli errori e degli orrori visti in questa stagione, a tutti livelli. Sia fuori che dentro il campo. Si possono dire molte cose, fare mille polemiche, ma bisogna partire dai numeri e dai fatti.

E i numeri sono questi:

41 𝒑𝒖𝒏𝒕𝒊 𝒇𝒂𝒕𝒕𝒊 𝒔𝒖 81 𝒄𝒐𝒎𝒑𝒍𝒆𝒔𝒔𝒊𝒗𝒊 𝒊𝒏 𝒄𝒂𝒎𝒑𝒊𝒐𝒏𝒂𝒕𝒐

11 𝒗𝒊𝒕𝒕𝒐𝒓𝒊𝒆 𝒊𝒏 27 𝒈𝒊𝒐𝒓𝒏𝒂𝒕𝒆, 𝒄𝒐𝒏 39 𝒈𝒐𝒍 𝒇𝒂𝒕𝒕𝒊 𝒆 30 𝒔𝒖𝒃𝒊𝒕𝒊

𝑵𝒐𝒏𝒐 𝒑𝒐𝒔𝒕𝒐, 𝒔𝒐𝒓𝒑𝒂𝒔𝒔𝒂𝒕𝒊 𝒂𝒏𝒄𝒉𝒆 𝒅𝒂𝒍𝒍𝒂 𝑹𝒐𝒎𝒂, 𝒄𝒉𝒆 𝒄𝒐𝒏 𝑹𝒂𝒏𝒊𝒆𝒓𝒊 𝒉𝒂 𝒕𝒓𝒐𝒗𝒂𝒕𝒐 𝒍𝒂 𝒒𝒖𝒂𝒅𝒓𝒂.

𝑭𝒖𝒐𝒓𝒊 𝒂𝒍 𝑷𝒍𝒂𝒚𝒐𝒇𝒇 𝒊𝒏 𝑪𝒉𝒂𝒎𝒑𝒊𝒐𝒏𝒔, 𝒑𝒆𝒓 𝒎𝒂𝒏𝒐 𝒅𝒆𝒍 𝑭𝒆𝒚𝒆𝒏𝒐𝒐𝒓𝒅, 𝒅𝒊𝒔𝒕𝒂𝒏𝒕𝒆 𝒅𝒂 𝑨𝒋𝒂𝒙 𝒆 𝑷𝒔𝒗 𝒊𝒏 𝑬𝒓𝒆𝒅𝒊𝒗𝒊𝒔𝒊𝒆, 𝒄𝒐𝒏 𝒕𝒂𝒏𝒕𝒐 𝒅𝒊 𝒂𝒍𝒍𝒆𝒏𝒂𝒕𝒐𝒓𝒆 𝒂𝒅 𝒊𝒏𝒕𝒆𝒓𝒊𝒎.

Da qualunque lato la guardiamo è una stagione disastrosa, che va oltre le più funeree aspettative. Sembra davvero qualcosa di infinito e che - ahinoi - andrà sopportato a fine stagione.

E nel mentre, sono passati tre allenatori in otto mesi, giocatori che appaiono vuoti mentalmente, e sono solamente le copie brutte di quelli ammirati fino a qualche mese fa, una società assente, che va avanti con qualche comunicato, ma soprattutto con interviste e proclami tra l'assurdo e l'inutile. Nel mentre, però bisogna finire con un minimo di dignità questa stagione e impostare già la prossima, questa volta seriamente e senza improvvisazioni.