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Nel corso della trasmissione di Sky, Speciale calciomercato, Alessandro Costacurta ha dichiarato che quando il Milan, nel corso della sua storia, ha preso dei giocatori che avevano vinto il pallone d'oro in altre squadre, le cose non sono mai andate benissimo. Non il migliore dei segnali per Luka Modric.
Il tema introdotto da Billy Costacurta ha notevole pregnanza ed è giusto approfondirlo andando a guardare cosa è successo nella storia rossonera. Ed è opportuno farlo nella maniera più asettica e cronistica possibile.
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Non è andato bene Paolo Rossi nella stagione 1985-1986. L'indimenticabile Pablito fece solo tre gol con la maglia rossonera (due in un derby), ma non riuscì ad imporsi e a dare un contributo alla causa.
Andò meglio, decisamente, Jean Pierre Papin. Arrivò al Milan nel 1992, soltanto un anno dopo la conquista del Pallone d'oro. Il suo score milanista non è negativo. In 63 partite giocate, il centravanti francese ha messo a segno la bellezza di 31 gol. Media perfetta di due reti a partita.
Nel 1995 è il turno di Roberto Baggio. Arrivato in rossonero a 28 anni, il Divin Codino fece una buona prima stagione, entrando a pieno titolo fra i protagonisti del 15esimo scudetto rossonero. Meno buona fu invece la seconda stagione, tormentata da qualche infortunio e da un rapporto non idilliaco con Arrigo Sacchi.
Nel 2002 arrivò al Milan Rivaldo. Per il brasiliano l'inizio fu promettente ed anche positivo. L'albero di Natale ancelottiano nasce proprio per consentire a Rivaldo e Rui Costa di giocare insieme. Nei primi sei mesi della stagione 2002-2003, Rivaldo fu un fattore positivo per il Milan. Dopo si incupì, forse anche per ragioni di carattere personale.
Nel gennaio del 2007 ecco sbarcare Ronaldo il fenomeno. Ed i primi sei mesi di Ronaldo furono molto buoni perché consentirono ad Ancelotti di gestire le risorse in attacco. Il Milan del girone di ritorno 2006-07 arriva terzo in campionato e vince la Champions League anche grazie al contributo di Ronaldo che fa bene in Serie A, permettendo a Inzaghi e Gilardino di concentrarsi sulle gare di Champions.
MILAN, ITALY , ITALY - MARCH 11: Ronaldo AC Milan's first goal during the Serie A match between Inter Milan and AC Milanat the San Siro Stadium on March 11, 2007 in Milan, Italy. (Photo by New Press/Getty Images)
L'ultimo pallone d'oro acquistato dal Milan prima di Modric è invece Ronaldinho. Per l'ex fuoriclasse del Barcellona l'esperienza milanista è stata con luci e ombre, ma la stagione 2009-2010 rimane un'annata molto positiva per Dinho, probabilmente l'ultima ad alti livelli.
MILAN, ITALY - NOVEMBER 03: Ronaldinho of AC Milan in action during the UEFA Champions League group G match between AC Milan and Real Madrid at Stadio Giuseppe Meazza on November 3, 2010 in Milan, Italy. (Photo by Massimo Cebrelli/Getty Images)
Ed allora, dopo questa disamina, la domanda è chiara: ha ragione o no Costacurta?
A mio avviso ha ragione se sostiene che i giocatori vincitori del pallone d'oro in altre squadra, una volta presi dal Milan non hanno ripetuto un livello di rendimento a palloni d'oro. Ha torto invece se parla di fallimento perché l'unico vero fallimento tecnico è stato quello di Paolo Rossi.
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