Analisi dopo la partita di Rotterdam

Milan: così non va, bisogna voltare pagina definitivamente

Gaetano de Santis
Gaetano de Santis Redattore 
L'ennesima partita da dimenticare della stagione del Milan

Ci risiamo, il Milan cade nuovamente e rovinosamente anche a Rotterdam in casa del Feyenoord.

Dopo Zagabria, ennesima prestazione scialba e inconcludente, nonostante i Fantastici 4 per la prima volta dal 1° minuto. Mister Sérgio Conceição ha provato ad adottare una squadra di pura qualità con Pulisic, Leao, Felix ed il terminale offensivo Gimenez. Il risultato è stato deludente, con un centrocampo in balia degli avversari composto da Fofana e Reijnders, con l'olandese imbrigliato nei compiti difensivi e mai realmente libero di avanzare.

L'equilibrio con questo schema molto sbilanciato in avanti non è semplice da trovare, ma i calciatori sembrano avere le caratteristiche per poterlo supportare. Almeno teoricamente, dal momento che il campo ha detto il contrario. Il risultato di 1-0 è ampiamente ribaltabile, ma a patto che la squadra sia diametralmente differente rispetto a quella vista in terra olandese. Le occasioni per portare a casa almeno un pareggio ci sono state, sparse durante il corso del match. Purtroppo non era serata sotto tutti i punti di vista e ovviamente quello realizzativo non era da meno.

Paradossalmente il goal del Feyenoord, realizzato a causa di una papera di Mike Maignan, non ha svegliato i ragazzi di Conceição. Al contrario ha dato ancora più coraggio ai biancorossi, sempre pronti a fare male in ogni attacco. La squadra olandese ha tenuto per tutta la partita un ritmo altissimo, corredato da un pressing asfissiante ed unito ad un contropiede quasi perenne ad ogni azione successiva ad un recupero della palla.

Ovviamente il goal al 3° minuto di gioco ha complicato il piano partita dei rossoneri ed avvantaggiato il Feyenoord, che si è trovata nella situazione ideale dopo neanche 180 secondi di partita.

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Questa non deve essere considerata un'attenuante per il Milan. Al contrario deve essere visto come un pregiudizio per valutare la bontà della prestazione complessiva della formazione scelta da Conceição.

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Il ritorno tra 6 giorni alle 18:45 in quel di San Siro dovrà vedere una prestazione completamente differente, altrimenti il baratro dell'eliminazione dalla Champions League a febbraio si manifesterà inesorabilmente, complicando una stagione già ampiamente sotto le aspettative.

Le possibilità di recuperare sono molteplici, nonostante il risultato negativo. Il destino è nelle mani - o per meglio dire nei piedi - dei Fantastici 4: “Signori, è l'alba di un nuovo giorno! Il giorno dei Fantastici Quattro!” (Johnny Storm- La Torcia in I Fantastici 4 del 2005)