RIFLESSIONI SULLA VICENDA DI TIJJANI

Milan e Reijnders: cessione pericolosa o opportunità? Il Napoli insegna

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Il Napoli 2022 dimostra che anche dalle "rivoluzioni" nascono i successi. E il Milan potrebbe seguirne l’esempio, con tutti i distinguo del caso...
Davide Capano
Davide Capano Redattore 

In casa Milan il nome di Tijjani Reijnders è finito al centro delle trattative di calciomercato, col Manchester City sugli scudi.

Il caso Reijnders: una cessione che divide

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I tifosi si dividono: per alcuni sarebbe dovuto essere un punto fermo del progetto, per altri un elemento sacrificabile in un’ottica di crescita.

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MILAN, ITALY - MAY 24: Tijjani Reijnders of AC Milan in action during the Serie A match between AC Milan and AC Monza at Stadio Giuseppe Meazza on May 24, 2025 in Milan, Italy. (Photo by Marco Luzzani/Getty Images)

Ma la vera domanda, forse meno mainstream, è un’altra: una cessione importante equivale sempre a un ridimensionamento? La storia recente ci suggerisce il contrario.

Napoli 2022: cessioni, dubbi... e poi lo Scudetto

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Nell’estate 2022, il Napoli decise di dire addio a colonne portanti come:

  • Lorenzo Insigne
  • Dries Mertens
  • Kalidou Koulibaly
  • Fabian Ruiz
  • David Ospina
  • Molti parlarono di fine di un ciclo. In realtà, era solo l’inizio. Arrivarono nomi sconosciuti o sottovalutati:

  • Kim Min-jae
  • Kvaratskhelia
  • Lobotka, Anguissa e Osimhen lanciati come leader
  • Il risultato? Uno Scudetto storico, meritato e frutto di una strategia visionaria.

    Milan e Tijji: un addio non è un fallimento

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    Oggi il Milan si trova davanti a un possibile scenario simile. Reijnders è un ottimo giocatore, ma a volte le situazioni evolvono in fretta e prendono traiettorie inaspettate solo pochi mesi prima...

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    MILAN, ITALY - MAY 24: Tijjani Reijnders of AC Milan looks on during the Serie A match between AC Milan and AC Monza at Stadio Giuseppe Meazza on May 24, 2025 in Milan, Italy. (Photo by Marco Luzzani/Getty Images)

    Il segreto per rimediare a una botta molto dura, inutile girarci intorno, sta tutto nella strategia: non svendere, ma reinventare.

    Calciomercato Milan: giudizio rimandato eventualmente ad agosto

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    Fare processi a giugno non ha senso. Come ogni estate, è alla chiusura del calciomercato, a fine agosto (eventualmente), che si vedranno i veri piani della dirigenza.

    Vendere un titolare non è sempre un peccato capitale, se accompagnato da:

  • Acquisti intelligenti
  • Un progetto tecnico chiaro
  • Una visione a lungo termine
  • Il vero ridimensionamento? Non avere idee

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    Il Milan non può permettersi improvvisazioni. Il vero pericolo non è cedere un giocatore, ma non avere un piano. Con Reijnders in partenza, il club dovrà dimostrare di saper fare come il Napoli: cambiare per migliorare.

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    La cessione di Tijji, pupilla degli occhi di tanti tifosi rossoneri, non significa che il Diavolo si stia ridimensionando. Anzi, potrebbe essere l’inizio di un nuovo ciclo. Ad agosto, nel caso, capiremo davvero se questa estate sarà un passo indietro… o due in avanti.