Milan, il dopo-Theo è un vuoto da colmare: Allegri aspetta un terzino sinistro vero

Il Milan ha incassato 25 milioni di euro dalla cessione di Theo Hernandez. Una partenza dolorosa ma utile per finanziare altri colpi. Tuttavia, a 54 giorni dalla fine del campionato, l'area tecnica non ha ancora trovato un sostituto all'altezza per la fascia sinistra. Non si tratta solo di rimpiazzare un giocatore: Theo era un sistema di gioco a sé. Lasciare quel lato scoperto troppo a lungo espone la squadra a rischi evidenti, sia in termini di equilibrio che di identità tattica.

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Tournée imminente, fascia scoperta

Tra meno di 48 ore, Allegri guiderà la squadra verso la tournée estiva. Ma a oggi non c'è un vero titolare nel ruolo di terzino sinistro. Senza più Florenzi in rosa e con il solo Davide Bartesaghi, Allegri dovrà arrangiarsi, quantomeno nella prima fase della preparazione. In una fase in cui si definiscono ruoli, automatismi e gerarchie, l’assenza di un terzino titolare è un ostacolo reale alla costruzione della nuova identità di squadra.

Mercato aperto, ma la stagione comincia presto

È vero: mancano 45 giorni alla chiusura del calciomercato, ma il tempo tecnico per lavorare sul campo è molto meno. Il Milan debutterà ufficialmente contro il Bari tra 30 giorni, mentre la prima giornata di Serie A arriverà tra 36 giorni.

Aspettare troppo per chiudere un’operazione così delicata significherebbe forzare l’inserimento di un nuovo titolare a stagione in corso. Un errore già commesso in passato.

Le piste sul tavolo: Estupiñán, ma non solo

Tra i nomi seguiti per la fascia sinistra spicca Pervis Estupiñán, classe ’98, attualmente al Brighton. Profilo fisico, internazionale, abituato a un calcio offensivo, ma con costi importanti, stando al valore dell’ecuadoriano su Transfermarkt (30 milioni di euro). Altre ipotesi – più o meno speculative – comprendono giovani dall’estero o occasioni in prestito, ma nessuna trattativa risulta oggi vicinissima alla chiusura. La sensazione è che manchi una strategia netta sul ruolo.

Allegri aspetta, ma il tempo è un fattore

Massimiliano Allegri è tornato al Milan per dare solidità e risultati. Ma non può lavorare senza pedine fondamentali. Un terzino sinistro non è un lusso, ma una priorità funzionale. Ogni giorno che passa senza una soluzione concreta è un freno alla programmazione e al lavoro sul campo.

Ora serve chiarezza e decisione

Il dopo-Theo al Milan non può essere gestito con soluzioni provvisorie o attese infinite. Il Milan ha risorse e ambizioni: deve dimostrarlo anche nelle tempistiche. Allegri ha bisogno di certezze, e la fascia sinistra è la prima faccenda da sistemare. Non si tratta di fretta, ma di visione. E oggi, quella sul terzino sinistro manca.